Tommasi contro le riforme: "Sono sbagliate, serve un torneo riserve"
La nuova riforma della Figc, ve lo abbiamo raccontato nei giorni scorsi, non ha trovato il parere favorevole di Assocalciatori e Assoallenatori, che già nell'assemblea decisiva avevano votato negativamente. E oggi, sulle pagine della Gazzetta dello Sport, il presidente dell'Aic Damiano Tommasi prende la parola per spiegare la propria bocciatura al pacchetto delle riforme: "Non sono la priorità per il calcio italiano". Quindi, nello specifico, Tommasi espone le proprie rimostranze verso i vari punti della riforma, partendo dal tetto di 25 giocatori: "Così si sdoganano i fuori rosa, il presidente potrà lasciar fuori il 26esimo o il 27esimo giocatore".
Quindi la discussione verte sui vivai, sul famoso 4+4: "non è la strada giusta. La Nazionale che benefici ha?". Come fare quindi per cambiare le cose? Tommasi ha le idee chiare: "Vogliamo le seconde squadre, o almeno un torneo riserve, perché servono occasioni di crescita".