Tedesco: "La Juve non ha fuoriclasse. Prandelli ha già le idee chiare"
"Il Napoli aveva più voglia di vincere e la Juve non ha avuto il solito approccio mentale. Il calcio italiano ha toccato un livello troppo basso. Non abbiamo più campioni se non i soliti del passato come Kakà oppure Zanetti e Milito. La Juventus non ha fuoriclasse. Prandelli per il Mondiale ha già le idee chiare e la sorpresa potrebbe essere Totti".
Queste le parole rilasciate da Giovanni Tedesco, ex centrocampista di Fiorentina Palermo, Genoa e Perugia con 533 gare nei professionisti, ospite questa mattina sull'emittente umbra Radio Onda Libera.
La Juve è un pò stanca?
"Hanno concorso tanti fattori ieri sera al San Paolo, soprattutto gli stimoli del Napoli che ha sentito il profumo della partita importante e ha dato tutto. La Juve non è stata quella di sempre".
Festeggiamo Antognoni che domani compie 60 anni. Lei l'ha conosciuto dirigente quando dal 1993 al '95 ha giocato a Firenze: quali ricordi ha?
"L'aspetto più bello che mi ha sempre colpito di lui è l'umiltà. Non è facile trovare l'umiltà nei campioni. E' una persona straordinaria. Non capisco perché Della Valle non lo richiama alla Fiorentina, questa è una delle stranezze del nostro calcio".
Destro continua a far gol con la Roma, Immobile e Cerci stanno facendo benissimo col Torino, c'è la rivelazione Bonaventura, ci sono Totti e Cassano: Prandelli per l'attacco come dovrà regolarsi secondo lei?
"Ha già le idee chiare secondo me. Ha già deciso il gruppo, tenendo ovviamente aperti gli occhi sul campionato e sulle situazioni in evoluzione da qui alla fine della stagione. Non penso che voglia aspettare per le scelte definitive, anche se qualche sorpresa può sempre scapparci".
Quale potrebbe essere la sorpresa nelle convocazioni?
"Io faccio il nome di Totti. Sta disputando una stagione favolosa, credo che anche Prandelli ci stia facendo un pensierino".
Il calcio italiano vive davvero un momento di crisi fortissima?
"Il livello è sicuramente molto basso. Ci mancano i campioni, siamo fermi ai vari Zanetti, Milito, Kakà. Prendete la Juve: bella squadra ma non ha fuoriclasse assoluti. Si fa fatica a trovare i campioni nel nostro campionato".