Tabanou, l'esterno mancino che fa al caso di Mazzarri
Per un'Inter a cui mancano le ali - fra le altre cose - per spiccare il volo e lottare per la qualificazione in Europa, il nome di Franck Tabanou potrebbe essere quello giusto per rilanciare le ambizioni nerazzurre. Classe '89 cresciuto nel As Choisy-le-Roi, centro federale della periferia sud-est di Parigi, trovando la consacrazione nel Tolosa quando nel 2009 venne promosso in prima squadra sulla scia delle prestazioni con l'Under 20 francese ai Giochi del Mediterraneo. Tre anni - 153 presenze, 16 gol e 19 assist - in biancomalva per poi spiccare il volo verso il glorioso Saint-Etienne - 54 presenze, 4 gol e 6 assist - dove si sta confermando ad alti livelli pur senza riuscire a conquistare il cuore del ct transalpino Didier Deschamps.
Esterno mancino di buona tecnica e corsa, Tabanou può giocare in ogni posizione della fascia sinistra agendo da terzino di spinta fino ad ala nel tridente offensivo alle spalle del centravanti, caratteristiche che ne fanno un profilo ideale per il 3-5-2 di Mazzarri che vuole sulle corsie esterne giocatori abili in entrambe le fasi di gioco. Si può prendere per 5 milioni di euro, cifra alla portata anche di un Inter in spending review come quella attuale, e chissà se questa sera i due club non inizino già a parlare del trasferimento del calciatore in Italia.