Serie A, 34a giornata, Top Ten TMW

Continuano a vincere Juventus e Roma anche se ormai a sole quattro giornate dalla fine il campionato sembra essersi tinto di bianconero. Successi anche per le milanesi e pareggio invece per Napoli e Lazio. Toni spinge ancora forte la vela del Verona. Nelle parti basse della classifica vittorie importanti per Catania e Sassuolo. Questa settimana nella Top Ten TMW troviamo:

Nainggolan: Prestazione di livello per l'ex Cagliari. Coniuga bene le due fasi di gioco, si inserisce con i tempi giusti e sfrutta l'assist di Ljajic. A centrocampo da quando è arrivato la Roma ha trovato i giusti equilibri. Prezioso

Pogba: Molto attivo negli inserimenti in avvio di gara, ma anche un po' troppo esuberante negli interventi, tanto da guadagnarsi un richiamo nel primo tempo. Alla fine è lui a sbloccarla. Tatticamente utile, fisicamente unico. Da trattenere

Toni: Mette il suo timbro anche su questa sfida col 18esimo gol in campionato: sfrutta al meglio il cross di Iturbe con la rete che mette il punto esclamativo sulla sfida. Non smette più di segnare, dinamico anche senza palla al piede. Unico

Bergessio: Il voto è soprattutto per l'importanza del gol, che riporta il Catania a credere alla salvezza. Gioca un primo tempo anonimo e si fa ammonire per simulazione, in altre circostanze è fermato da Fiorillo. Pratico

Berardi: Prova a fare la differenza in avvio con un assist per Zaza, prima di firmare la rete che piega le mani ad Agazzi sul finale di primo tempo. La sua velocità rappresenta una spina nel fianco per l'esperta quanto macchinosa difesa avversaria. Prestazione positiva per il talento in comproprietà tra Sassuolo e Juve. Sapore d'Italia

Sau: Il migliore in campo, segna il primo gol e ci mette lo zampino in occasione del raddoppio di Ibarbo. Da quando ha ritrovato la maglia da titolare non sbaglia un colpo. Abbina spesso tecnica ad un'innato moto perpetuo. Elettrico

Immobile: primo tempo insufficiente, cresce alla distanza ingaggiando nel finale un duello con Berisha. Nel finale scarica tutta la sua rabbia nel gol del 2-3, il 20° in questo campionato. Che numeri

Taarabt: Arriva per lui la prima gioia a San Siro, la quarta magia in campionato da quando indossa la casacca rossonera. Strappa applausi ogni volta che tocca la palla. Bello da vedere palla al piede. Imprendibile quando accelera. Turbo

Fernandes: Il migliore dei suoi. Realizza il gol del pareggio battendo Reina sul palo lontano e prova più volte a trovare il raddoppio. Come sempre la bottega dei calciatori dei Pozzo non finisce mai di stupire. Sorpresa

Handanovic: Anche questa settimana c'è il suo guantone sulla vittoria dell'Inter: rigore parato ed un'altra parata da numero 1 dei numeri 1. La primavera gli ha ridato lo smalto dei giorni migliori sarà difficile privarsene a cuor leggero. Immenso