Seedorf mette la quinta: il Milan vede l'Europa e prova lo sprint
Era dal novembre del 2011 che il Milan non inanellava cinque vittorie consecutive. I quindici punti raccolti da Clarence Seedorf ha portato la squadra rossonera al sesto posto, a pari punti con il Parma, ma un gradino sotto pere gli scontri diretti a sfavore. Il 3-0 casalingo contro il Livorno ha riacceso totalmente la corsa alla competizione europea, le ultime quattro gare, grazie agli intrecci del calendario, potrebbe consegnare diverse occasioni per il sorpasso al club ducale.
Nel tris inflitto alla squadra di Mimmo Di Carlo ci sono tanti numeri da analizzare, a cominciare dalla quattordicesima rete in campionato di Mario Balotelli. Il bomber rossonero sta trovando continuità, migliorando il suo bottino stagionale (l'anno scorso si era fermato a 12). Un Balotelli anche uomo assist, come in occasione della rete di Pazzini. Lo stesso Pazzo torna ad esultare a San Siro per la prima volta quest'anno, l'ultimo gol risale alla sfida contro il Cagliari. Seedorf tra l'altro è l'allenatore che ha fatto più punti nel girone di ritorno dopo Conte e Garcia.
Capitolo a parte lo merita Taarabt, ormai diventato un beniamino del pubblico rossonero. Ad ogni pallone toccato c'è il boato dagli spalti. Il marocchino ha già raggiunto quattro marcature con la casacca rossonera, la vera marcia in più per la squadra di Seedorf. E' uno degli uomini più in forma, una spina nel fianco per tutte le difese avversarie. Ad oggi meriterebbe il ricatto senza nemmeno pensarci, ma bisogna fare i conti con il budget a disposizione del club.