Roma-Napoli, la sfida degli acquisti. Ora è Jackson

Jackson Martinez potrebbe non essere l'ultimo, ma non è certo il primo. L'asse Roma-Napoli è caldissimo, soprattutto negli ultimi dodici mesi, con acquisti da una parte e dall'altra. Ma anche sgarbi, come poteva essere quello di Radja Nainggolan, vicinissimo all'azzurro e poi finito all'ombra del Colosseo, o come Michel Bastos. Nel secondo caso sono stati i tifosi partenopei a esultare - relativamente - al suo mancato approdo alle pendici del Vesuvio, poiché nei sei mesi a Roma non ha certo dimostrato quel passo e quella tecnica che più di una volta, nella sua carriera, ha potuto fornire alle formazioni in cui giocava. D'altro canto pure Ghoulam sembrava a un passo dall'essere un nuovo giocatore romanista, salvo poi virare verso Napoli.
Così, di obiettivo in obiettivo, la sfida fra Sabatini e Bigon è sempre più aperta. Koulibaly ha scelto il Vesuvio, è vero, ma potrebbe non fare altrettanto Jackson Martinez.

La sua storia è relativamente diversa, poiché i partenopei già l'anno scorso avevano fatto un passo concreto - un'offerta succosa - al massimo dirigente del Porto. Ovviamente proposta rimandata al mittente, poiché i Dragoes non sono abituati a vendere i propri prodotti sottocosto, soprattutto se possono portare a una plusvalenza davvero indecente. Uno, massimo due - e dipende dall'offerta - i pezzi ceduti in estate, con l'intenzione di rinnovare e non rivoluzionare. Certo, Mattia Destro non può portarsi - una volta di più - l'intero del peso attacco, mentre Totti, con un contratto fino al 2016, potrà essere solo un'alternativa in più nel mazzo da cui pescare di Rudi Garcia. Un centravanti serve, e Jackson appare l'innesto migliore. A meno che non si offra Bendtner... d'altro canto è a parametro zero nella prossima stagione.