Rimpianti e obiettivi: Benitez potrebbe accontentarsi di un solo acquisto
Il Napoli è alle prese con una tra le più complesse sessioni di campagna trasferimenti della gestione De Laurentiis. Di questi tempi, infatti, nella passata stagione aveva già presentato Mertens e Callejon e si apprestava a chiudere in fretta l'acquisto di Gonzalo Higuain dal Real Madrid dopo aver venduto al Paris Saint-Germain dietro pagamento della clausola da 64 milioni di euro. Dodici mesi fa si era alle prese con un ciclo completamente nuovo e, probabilmente anche grazie alla novità Benitez, Bigon e De Laurentiis sono riusciti a convincere calciatori che hanno fatto alzare verso l'alto l'asticella della competitività della rosa. Oggi, invece, il mercato del Napoli procede decisamente più a rilento. Rispetto al allora i correttivi da apportare sono decisamente minori. La squadra è solida, il modulo consolidato e calciatori arrivati a gennaio come Henrique, Jorginho e Ghoulam si sono rivelati sia economici che utili. Precisato ciò appare evidente a tutti come a centrocampo serva agire con innesti di spessore, acquisti dotati di quella personalità ed esperienza che troppo spesso è mancata alla squadra partenopea nell'ultima stagione. Ed è proprio da questo punto che iniziano i problemi perché il mercato del Napoli sembra in questo momento condizionato dal doppio no - prima di Mascherano, poi di Gonalons - che ha spiazzato la società e lo stesso allenatore.
Se, infatti, per lo Jefecito il rifiuto dopo la prima conferenza stampa di Luis Enrique al Barcellona era da mettere in preventivo, per il regista francese dopo il dietrofront di gennaio di Aulas le cose sembrava dovessero andare diversamente. Invece, il copione è rimasto intatto lasciando il Napoli senza idee chiarissime su come agire in sede di campagna acquisti. Dal no di Gonalons tanti i calciatori sondati e i nomi snocciolati senza soluzione di continuità: Mario Suarez, Javi Garcia, Sandro, Lucas Leiva, Camacho e Kramer i più chiacchierati. Tutti con caratteristiche non propriamente identiche a quelle di Mascherano e Gonalons e tutti per motivi diversi molto lontani da Castel Volturno. Calciatori non semplici da raggiungere che stanno facendo riflettere tutti in casa Napoli: a maggio era previsto una vera e propria rivoluzione della linea mediana, adesso Benitez potrebbe accontentarsi di un solo innesto tenendo Behrami e vendendo il solo Dzemaili. Al momento è questa la pista più reale: quando idee e obiettivi sono ben confusi meglio stravolgere il meno possibile.