Real Madrid, Ancelotti impressionato da Marcos Llorente
Ad inizio millennio fu coniata l'espressione "Zidanes y Pavones" ad indicare il mix perseguito al Real Madrid di fuoriclasse stranieri e prodotti del vivaio locale.
Oggi potremmo scrivere "Rodrigues y Llorentes" visto che Marcos Llorente (19), mediano della Juvenil A del Real Madrid, sta utilizzando al meglio la possibilità di mettersi in mostra con la prima squadra. Ancelotti è rimasto impressionato dalle capacità di Llorente e lo sta utilizzando ripetutamente nella tournèe americana.
I tifosi del Napoli piu' attenti ricorderanno il suo nome in quanto Llorente era in campo nella gara di Youth League finita con una clamorosa eliminazione dei partenopei all'ultimo secondo.
Llorente ha il calcio nel sangue. Suo padre è Paco Llorente, colonna del Real Madrid a cavallo degli anni ottanta e novanta, e conseguentemente nell'albero genealogico c'è anche Francisco Gento, leggenda merengue e della nazionale spagnola. Troppo poco? Arriva il sostegno genetico di Ramón Grosso, protagonista con la maglia del Real Madrid per un decennio abbondante. E' suo nonno da parte di madre.
Una volta tornate le stelle dal Mondiale Llorente, centrocampista di sostanza, troverà molta fatica a mantenere uno spazio nell'organico madrileno. Lo aspetta il Castilla di Zidane, per rendere onore al motto che abbiamo richiamato in apertura.