Quando il Mondiale non aiuta il mercato: Ramirez ed Hernandez desaparecidos
Doveva essere una vetrina importante in chiave mercato, il Mondiale invece per Gaston Ramirez del Southampton e Abel Hernandez del Palermo s'è rivelato una competizione praticamente inutile. I due attaccanti uruguaiani non hanno lasciato il segno in Brasile e se le due società aspettavano un segnale dal Mondiale, questo non è arrivato. Ramirez le poche volte che è stato chiamato in causa è risultato evanescente, di Hernandez invece non è rimasta traccia. Occasione sprecata, Mondiale andato male per l'Uruguay che ieri è uscito sotto i colpi di James Rodriguez capace di trascinare da solo una Colombia inarrestabile. E adesso Southampton e Palermo non possono far altro che aspettare, rimanere alla finestra in attesa di offerte concrete. Le richieste sono alte e tra commissioni sulla vendita divisi tra impresari e percentuale da corrispondere alle ex società di appartenenza una cessione in linea con le aspettative delle società diventa complicata. Hernandez è stato uno dei trascinatori del Palermo, questo può aiutare.
Ramirez invece al Southampton ha giocato a fasi alterne senza mai incidere più di tanto. E ora la palla passa al calciomercato. Convincere che siano due giocatori ambiti e richiesti (perché le qualità, davvero, non gli mancano) toccherà a chi li rappresenta e alle società di appartenenza.
Hernandez e Ramirez, destino comune: Mondiale da desaparecidos, voglia di cambiare e di tornare protagonisti. Ma le offerte, al di là delle voci, al momento latitano e a chi verranno presentati i due calciatori sarà meglio non far vedere i dvd di Brasile 2014. È preferibile concentrarsi su qualche partita dei rispettivi campionati...