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Napoli, ultime gare indicative per il mercato: via gli ultimi mazzarriani

di Antonio Gaito
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© foto di Federico De Luca

Con il secondo posto impossibile da raggiungere ed il terzo che sembra ormai blindato, in casa Napoli sono già partite le manovre di mercato in vista della prossima stagione. La prossima sessione sarà cruciale per Rafa Benitez che completerà la rivoluzione iniziata in estate, con addirittura sei cambi considerando solo l'undici titolare (a cui si sono aggiunti Henrique, Ghoulam e Jorginho a gennaio), per riuscire ad applicare pienamente la sua idea di calcio. Questo finale di stagione, però, oltre a preparare la finale di Coppa Italia, servirà per sciogliere gli ultimi dubbi su diversi elementi che sono in uscita, quasi tutti mazzarriani che non si sposano al meglio con il 4-2-3-1 dello spagnolo.

RIVOLUZIONE A CENTROCAMPO - Sarà il reparto che subirà più cambiamenti. Del resto, in estate il Napoli non poteva cambiare l'intera rosa a disposizione e la stagione è servita a fare anche chiarezza sul materiale umano a disposizione. L'unico punto fermo è sostanzialmente Jorginho, arrivato a gennaio e diventato già imprescindibile. Tutti gli altri sono in discussione: Dzemaili il più vicino all'addio, indicativo che senza infrasettimanali non abbia più avuto spazio ed anche il contratto in scadenza nel 2015. Per Inler e Behrami dipenderà più che altro dalle offerte che ci saranno, soprattutto per quest'ultimo che non ha quella capacità di coniugare entrambe le fasi di gioco fondamentale per Benitez.

DIFESA -In difesa inutile ribadire che arriverà un difensore di livello da affiancare ad Albiol. Fernandez scalerà nelle gerarchie, ma resta un giocatore d'affidamento per Benitez che l'ha rigenerato dandogli quella fiducia che non aveva mai avuto. Impiegato da terzino, ma centrale difensivo puro è Henrique che quindi è destinato ad interpretare il ruolo di Britos che potrebbe fare la valigia. Sugli esterni via Reveillere, in scadenza di contratto ed arrivato per colmare l'emergenza, Mesto a giorni firmerà il rinnovo e Ghoulam è un punto fermo anche per il futuro. Così come del resto Zuniga, nonostante i rumors ed il misterioso infortunio, blindato anche da un contratto pesantissimo che difficilmente altri club decideranno di pareggiare. Più di un dubbio invece su Maggio, in scadenza nel 2015.

ATTACCO - Arriverà un vice-Higuain e, di conseguenza, ci sarà la partenza in prestito di Duvan Zapata che, nelle poche occasioni che ha avuto, ha dimostrato di avere potenzialità. Probabile un altro arrivo come esterno offensivo, per completare il pacchetto con quattro giocatori da alternare nell'ottica della maggiore competitività dei ruoli rimarcata in questi giorni da Benitez. Da valutare la posizione di Pandev, che ha diverse richieste ed un contratto in scadenza nel 2015. Chiudiamo con la situazione tra i pali: Doblas e Colombo sono in scadenza a giugno ma solo uno dei due resterà per interpretare il ruolo di terzo portiere. Andujar è il secondo designato come secondo e, se dovesse restare Reina, a fare la valigia sarà Rafael che con le sue potenzialità difficilmente accetterebbe la seconda stagione in panchina.

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Lunedì 31 Dicembre 2018
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