Lo sprint per Iturbe è appena iniziato, Morata e la Juve, M'Vila a Milano, Benatia e il City, un Torino scatenato e l'intrigo Rabiot. Sono tutti già attivissimi!
La corsa di Iturbe è appena iniziata. Lui ha fretta, manda messaggi su twitter. Ma ci vorrà ancora tempo. Non è così rapida anche se ormai le pretendenti (Juve e Milan) sono uscite allo scoperto. La Roma (e magari le straniere) rimangono sullo sfondo, in questo momento anche molto staccate.
Il Milan è pronto ad offrire 28 milioni, la Juventus poco meno (visto che ha ceduto anche Vucinic). Non ci sono fogli scritti, offerte ufficiali. Chiacchiere, marcature a uomo. Balla un Quagliarella (che però vede di miglior occhio la prospettiva Torino, almeno al momento). Ballano le cessioni che il Milan deve ancora fare per avere a disposizione il tesoretto (Kakà, Birsa che andrà al Chievo e Nocerino ufficiale al Torino + Robinho + Matri + Petagna), balla ancora la decisione che la Juve deve buttare in campo. La decisione che ha avuto per chiudere di fatto l'accordo con il giocatore (5 anni a quasi 2 milioni). Per questo, al momento, i bianconeri sono in vantaggio. Ma non è un vantaggio eterno. Per questo Iturbe mette fretta!
La decisione di Iturbe (e la voglia di bianconero) non è (ancora) la stessa di Morata. La strategia è stata ribadita nel pomeriggio (visto che Bozzo era a Milano per definire lo scambio Peluso-Marrone e per l'ufficialità di Perez al Torino): dire di no a tutti e continuare a trattare con il Real sulla base di 15 milioni più bonus. Morata vuole la Juve, senza tentennamenti. Tanto da dire di no al Chelsea, al Woflsburg e per ultimo al Monaco che sta trattando la cessione di Falcao con il Real e che vorrebbe in cambio proprio Morata. No grazie. (E qui potrebbe, nei prossimi giorni, arrivare una telefonata a Milano per Icardi: la risposta sarà la stessa?). Intanto le luci si Sanchez continuano ad essere meno forti. Anche perché si accendono quelle inglesi su di lui: il Liverpool lo ha chiesto nella trattativa per Suarez (il cannibale). Lui preferisce l'Arsenal che offre 32 milioni. La Juve allora continua a trattare sottotraccia Candreva. E naturalmente allo scoperto Evra (che però insiste su un'altra zona di campo!).
Anche il mercato della Roma si movimenta: è uscito allo scoperto il City. Ha offerto 20 milioni di euro più Nastasic. Alla Roma non bastano, ne vuole di più, almeno 10 di più. Sempre con Nastasic dentro. Con quei soldi andare poi a prendere i giocatori che ancora mancano a Garcia, naturalmente escluso Emanuelson che arriva a zero.
Si muove anche l'Inter. Al di là dell'ufficialità di Mazzarri fino al 2016, si comincia a stringere per M'Vila. Il giocatore era a Milano ieri. E' tornato nella sua Parigi in serata, ma tornerà: vuole tornare. Taider ora ha cominciato a parlare con il Rubin. Condizione necessaria per chiudere l'operazione e finora il Rubin (non si sa perché) non lo aveva fatto. Altrimenti per chiudere Taider deve comunque andare via (Lazio?) oppure Kuzmanovic (Siviglia?)
Le tre grandi intanto si contendo Rabiot. Il giovane centrocampista del PSG che andrà in scadenza di contratto il prossimo anno. L'Inter vanta un accordo fra presidenti (quindi lo prenderebbe prima della sua scadenza), la Juve è convinta di avere in mano il giocatore mentre la Roma in queste ore ha incontrato il ragazzo per capire le sue reali intenzioni. Corsa a tre e soltanto per le italiane! Pensate quanta attenzione sul giocatore.
Ma anche le altre squadre non scherzano affatto. Il mercato è iniziato e molti sono i movimenti: il Torino ora il più attivo. Come detto ufficiale Ruben Perez, e ufficiale anche Nocerino. Su Dzemaili c'è il Siviglia. Il Chievo prenderà Birsa dal Milan e incontrerà il Cagliari per cedergli Farias (e magari si parlerà d'altro). Il Cagliari ne approfitterà per parlare anche con l'Inter di almeno 5 giocatori: Benedetti (difensore), Crisetig (centrocampista), Di Gennaro (portiere), Botta (trequartista) e Longo (attaccante). Piace molto anche Mancosu. Il Sassuolo non riesce a chiudere Vrsaljko (chiede molto), la Fiorentina è a un passo dall'ingaggio del centrocampista Octavio Merl Manteca, 20enne del Botafogo, venerdì sarà in Italia. Il Genoa che sta cedendo Gilardino al Guanzgohu potrebbe sostituirlo più che con Borriello e Matri (che costano molto soprattutto di ingaggio) con Pinilla, che invece ha solo un anno ancora di contratto con il Cagliari.