LIVE TMW - Real Madrid, Ancelotti: "Mi vuole il Milan? Il mio futuro è chiaro"
19:42 - Amici di Tuttomercatoweb.com, tra pochi minuti tutte le dichiarazioni in tempo reale da parte del Real Madrid in vista della finalissima di Champions League.
19:57: In conferenza stampa presenti il tecnico Carlo Ancelotti e i due capitani Iker Casillas e Sergio Ramos.
Sergio Ramos: Dobbiamo mantenere i principi base, il sacrificio e la voglia di vincere questa coppa. È una grande occasione e noi dobbiamo davvero gettare il cuore oltre l'ostacolo. Se siamo concentrati possiamo raggiungere l'obiettivo. Diego Costa? Non mi preoccupa, sono concentrato sui miei compagni e non su chi gioca contro di me. Mi preoccupano le condizioni di Pepe, di Benzema e di Cristiano Ronaldo, non quelle dei miei avversari. È giusto che in queste finali ci siano i migliori per questo sarebbe giusto se ci fossero Arda Turan e Diego Costa".
Iker Casillas: "Quando arrivi in finale più volte in pochi anni come è successo al Real Madrid non dai davvero valore a quello che sta succedendo, ora non è più così e capiamo meglio quanto vale. Nel 2000 e nel 2002 la gente ormai era abituata e forse lo apprezzava di meno. Dopo tanti anni abbiamo la possibilità di conquistare questa finale. Courtois? Credo che stia diventando un portiere magnifico, non si può più considerare una promessa perché l'ha già mantenuta. Lui e De Gea sono i portieri che hanno maggior futuro. È un grande portiere, una grande persona e gli auguro tutto il meglio ma non da domani. Gli ultimi anni ci sono serviti da esperienza".
S. Ramos: "Siamo felici di avere Ancelotti come allenatore. Questa finale è una ricompensa per tutto il duro lavoro fatto quest'anno. Daremo l'anima per vincere questo trofeo".
Casillas: "La Liga? Abbiamo provato a recuperare posizioni nel corso dell'anno, ci siamo sforzati e forse se avessimo mantenuto l'equilibrio staremmo parlando di un altro finale. Non è stata una scelta giusta lasciar perdere la Liga. Purtroppo è andata così, ci siamo concentrati maggiormente sulla finale di Champions, ma bisogna sempre provare a vincere tutto. Non solo l'Atletico si è sforzato per tutta la stagione. Ogni momento è importante, i dettagli saranno decisivi. È una gara in cui le cose possono cambiare rapidamente".
Carlo Ancelotti: "Non ci sono molte differenze tra questa e le altre finale. Abbiamo fatto tutta la stagione pensando a questo obiettivo, vincere la Decima che sarebbe qualcosa di molto particolare per tutti. La gara di domani sarà un evento speciale. Questo tipo di lavoro ti dà tanta energia".
Come stanno gli infortunati: "Credo che Cristiano e Bale non hanno problemi, la situazione di Pepe e Benzema è diversa. Ci riuniremo e valuteremo. Si possono dire molte cose e si può anche stare zitti. Il mio lavoro si focalizza sulla tattica, penso che questa sia la miglior soluzione per evitare la pressione".
Real all'attacco e Atletico di rimessa? "La nostra idea è quella di giocare con il nostro stile, sarà una partita molto equilibrata da un punto di vista tattico e sicuramente anche l'Atletico attaccherà in contropiede o con l'azione manovrata. Non sarà una partita impostata diversamente da parte delle due squadre".
La stampa italiana parla di un ritorno di Ancelotti al Milan: "In questo momento penso tutto il giorno alla finale, il futuro per me è domani. Dico la verità, non sono sorpreso dall'atteggiamento della stampa italiana ma per me il futuro è chiarissimo. Non sono teso, sono concentrato e molto tranquillo. Si sa che queste partite non vanno preparate troppo, sono già tutti motivati. Ho molti sogni in questo momento, voglio rivedere la gara giocata contro il Bayern Monaco e se la rivedrò sarà un sogno che diventa realtà".
Via dal Real se dovessi perdere? "Lascio giudicare il mio lavoro a chi è competente, dopo la finale mi daranno un voto e si capiranno tante cose. Io sono concentrato solo sulla finale".
Sulla finale: "Ho giocato tantissime finali, siamo fortunati ad essere qui e voglio solamente che facciamo il meglio. Non potrei chiedere nient'altro, sappiamo tutti quanto è importante questa competizione. Voglio solo fare il meglio affinché il Real vinca. L'importante è avere grande serenità, stare tranquilli, dobbiamo anche divertirci. Ho già avuto conferenze stampa prima delle finali, mi sono sempre detto che poteva essere l'ultima e allora mi diverto".
Ancora sugli infortunati: "L'allenamento di oggi è importante soprattutto per Pepe, Cristiano Ronaldo non ha problemi. Lui è un'arma importante per noi, ha disputato una Champions incredibile segnano 17 gol. In una finale può succedere di tutto, ma non ci si può preoccupare più di tanto degli imprevisti. Preparo tutto quello che posso prevedere".
Su Benzema: "Ha giocato una stagione fantastica, ma credo che non sarà una partita decisa dalle individualità. Vincerà chi sarà più squadra. Marcelo? Lui e Isco potrebbero non giocare dall'inizio. Può darsi che entrino in campo dopo che avremo fatto stancare l'Atletico".
Sogno o ossessione? "La linea è molto sottile, ma per me è un sogno. Dipende su cosa ti concentri e io mi concentro sul sogno".
Su Simeone: "Ha un ottimo rapporto con i giocatori, il legame che ha con loro è molto particolare. In questo senso il suo lavoro è stato fantastico".
È stato difficile ricostruire lo spogliatoio? "Credo sia il primo anno in cui non ho avuto problemi con giocatori scontenti, sono stati tutti molto professionali in questa stagione".
Sui rigori:: "Non li ho preparati, abbiamo già una lista pronta e non possiamo certamente pensare di arrivare ai rigori ancora prima che inizi la gara. Certamente dobbiamo essere pronti. L'importante sarà avere un atteggiamento positivo dall'inizio alla fine".
Conclusa la conferenza stampa.