LIVE TMW - Napoli, Benitez: "Non cambio il mio stile. Turnover serve per vincere"
Queste le parole di Rafael Benitez, tecnico del Napoli, prima della gara di domani contro l'Hellas Verona:
La strada è ancora quella giusta? "Credo che dopo tre vittorie consecutive, un pareggio a Milano e una sconfitta in un campo sintetico, mi sembra esagerato mettere in dubbio che questa sia la strada giusta. Sono qui per costruire qualcosa di diverso, vincendo giocando e costruendo una struttura che possa permettere al Napoli di vincere più di un trofeo ogni 25 anni".
Come ritrovare la giusta mentalità? "Ancora siamo in corsa per ogni obiettivo e sono fiducioso che la squadra ritrovi la voglia di vincere che si è vista nel secondo tempo con l'Inter".
Se ho sentito De Laurentiis? "Parlo spesso con lui e l'ho invitato a venire qui da noi quando vuole. Siamo in contatto e non ci sono problemi".
Il turnover? "Siamo professionisti e sono tutt'ora il tecnico con più presenze in Europa League. Faccio turnover perché lo reputo il modo migliore per arrivare in fondo. Vogliamo sfruttare la rosa nel suo complesso per vincere un trofeo. Dobbiamo costruire una rosa forte per vincere. Chi è sceso in campo a Berna erano giocatori di massimo livello e che hanno gestito la partita anche con le difficoltà del terreno sintetico. Nel secondo tempo abbiamo incassato un gol e la squadra pecca in convinzione per recuperare il risultato".
I tifosi? "Non credo che abbiano dubbi sul mio attaccamento al Napoli e alla mia voglia di vincere. E' una cosa che non ha senso pensare altrimenti. I nostri tifosi lo sanno anche se sono rimasti delusi dalla sconfitta di giovedì".
Il Verona? "Ci aspettano tre partite difficili perché tutti danno il massimo contro di noi. Abbiamo fiducia nelle nostre possibilità".
Callejon? "E' un dei giocatori più forti che sono arrivati in Italia nel recente passato. E' qui per vincere e sono sicuro che presto andrà in Nazionale".
La squadra? "Credo che la rosa sia buona. Non siamo ancora al nostro livello perché non abbiamo digerito qualcosa, ma vedendo altre formazioni mi accorgo che ci sono molti difetti. Io vedo le partite delle altre squadre e vedo tanti difetti".
Lo scudetto? "Per me parlare di progetto significa riferirmi al centro sportivo, al settore giovanile e stadio. La nostra è una rosa giovane, con più qualità rispetto al passato. Noi lavoriamo ogni giorno per vincere. Parlo molto con Bigon e De Laurentiis perché voglio far diventare Napoli grande ed internazionale".
I gol subiti? "Tante squadre hanno subito il nostro numero di gol, il problema è che l'anno scorso alla fine della stagione avevamo trovato solidità e dovremo fare lo stesso. Albiol, Ghoulam ed Henrique devono recuperare il loro livello. Zuniga e Mesto possono fare bene, ma è una questione di lavoro. Koulibaly ci sta aiutando tanto da quando è arrivato. Vedo le altre squadre e non credo siano meglio di noi ma forse hanno più intensità e spesso giocano molto più coperti. Ma noi non cambiamo il nostro stile. Per crescere l'unico modo è giocare un calcio propositivo".
Cosa mi aspetto dai tifosi? "Aiuto per la squadra perché sanno che ne abbiamo bisogno. Con loro insieme a noi è più facile vincere. Gli avversari devono sentire la pressione e noi invece dobbiamo giocare con la testa sgombra per fare ciò che sappiamo fare".
Benitez chiarisce: "Reazione esagerata dei giornali (in merito alla contestazione dei tifosi, ndr)". Il responsabile comunicazione Lombardo interviene: "Giornali autorevoli hanno scritto di vetri rotti e scene da panico, non è successo questo ed abbiamo usato il pullman tranquillamente..."
Nuove strutture disegnate su mie indicazioni: il mio futuro è qui? "Ribadisco che le strutture servono a prescindere da me o da qualsiasi persona. Noi vogliamo migliorare il Napoli come club. Anche se facciamo un acquisto sul mercato vale lo stesso discorso".