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LIVE TMW - Castagna d'oro, Pogba: "Il Pallone d'oro è un sogno"

di Giulia Borletto
Dall'inviata a Baveno
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Ore 20.50 - Ecco finalmente il protagonista della serata, Paul Pogba, il vincitore del premio. "Importante il mio gol in Champions. Sono molto contento per tutte le cose che stanno succedendo e voglio solo continuare. Ti senti top player? Mi sento un giocatore della Juve e voglio fare bene per la squadra. Ho rinnovato, sono contento qui sono felice di indossare questa maglia. Voglio diventare importante ed entrare nella storia come hanno fatto Platini e Zidane. Io mi sento bene sul campo, in qualunque posizione mi chiedano di stare sono contento di giocare il calcio. Cambio di modulo? Ci sentiamo bene possiamo giocare col tridente, ce ne sono tanti con queste qualità e dipende solo dal mister. Parma? Partita importate prima di andare in nazionale, dobbiamo vincere. Volevo vincere e dopo il gol ho esultato. Pallone d'oro? io sono solo contento è un sogno vincere il pallone d'oro, solo di vedermi nella lista dei 23 mi sono emozionato"

Ore 20 - Spazio anche a Fernando Llorente: "Sono molto contento per come è andata la partita, non potevamo sbagliare, è stato un momento difficile quando ho fatto gol. La squadra ha vinto come volevamo. È stata una bellissima partita, c'era tanto in gioco ed è uscita bene. Noi giocatori sogniamo notti così, di Champions, questa rimarrà un ricordo per tutti, speriamo che questo ci porti molto lontano. Non c'è dualismo con Morata come si dice, siamo 5 attaccanti, giocatori diversi, possiamo giocare tutti insieme, abbiamo cambiato sistema e tocca al mister decidere e a noi fare quello che dice. Tridente? Perché no, tutti possiamo giocare insieme anche Coman e Giovinco, possiamo fare grandi cose. Parma domenica sarà importante, dopo ci sarà la sosta e vogliamo stare qualche giorno tranquilli. Pogba ha fatto una grande stagione l'anno scorso ed è un grande giocatore. Modulo continuo? Vediamo, non lo so è un lavoro del mister, lavoreremo anche su questa idea. La squadra deve tenere differenti opzioni, meritavamo di più di come dono andate e cose nel corso delle ultime gare in Europa. Abbiamo sbagliato qualche partita, abbiamo avuto momenti difficili, ma possiamo fare molto di più, siamo più forti di quello che abbiamo dato finora. Differenze con il Real? In questo momento c'è differenza perché se guardi i soldi fanno la differenza, sono poche quelle che possono farlo. Stanno giocando a grande livello. Ora dobbiamo vincere tutte e due le partite, ieri il quarto era da fare e ora ci porterà a vincere tutte e due".

Ore 19.35 - Tra i primi invitati ecco Beppe Marotta, a breve le sue dichiarazioni. "Il premio? Sono 30 anni di vetrina per i nostri calciatori, rappresenta il mondo della tifoseria. La gara di ieri? Vedendo l'andamento della gara non meritavamo di essere sotto. Ogni partita rappresenta un banco di prova e di esperienza in più. Pogba è un giovane che sta crescendo e deve trovare continuità, ha delle qualità innate che lo portano ad essere considerato come prezioso. Guardiamo le presenze nel nostro club 30e nella Nazionale, quindi ha buone possibilità per diventare come i francesi che l'hanno preceduto. Pirlo? Le sue punizioni sono il nostro valore aggiunto, continua a lavorare con noi e non lo scopro io. Inter sempre antagonista a livello societario. Spero di condividere le riforme sul mondo del calcio. Champions? L'anno scorso ci siamo giocati la qualificazione a Istanbul, importante sarà non ridursi all'ultima anche quest'anno. Vidal? L'aspetto più caratteristico credo sia stato l'infortunio patito che lo ha condizionato, lo ha portato ancora oggi a non avere una situazione fisica ottimale. C'è la volontà di tenerlo visto che l'abbiamo rinnovato. Il rigore sbagliato? Non arrabbiato, amareggiato si, è un gol che speriamo non ci estrometta dalla competizione alla fine. Eravamo sotto di un gol e già li eravamo compromessi. Fare conti sarebbe qualunquistico, dobbiamo affrontare le due partite con la stessa determinazione. Entrambe le squadre sono insidiose. Il modulo? Cambio tattico dimostrazione come Allegri abbia adattato il metodo alle risorse".

Ore 19.15 - È tutto pronto dall'Hotel Dino di Baveno per la 30esima edizione della Castagna d'oro, premio consegnato al miglior giocatore bianconero del 2014. Lo Juve Club Mottarone ha scelto Paul Pogba a cui verrà donato il premio a distanza di 30 anni dalla prima edizione. All'epoca il vincitore fu Michel Platini, un altro francese. Insieme al gioiellino ex United arriveranno anche Llorente e Beppe Marotta.

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Lunedì 31 Dicembre 2018
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