LIVE TMW - Galliani: "Priorità alle cessioni. Mercato? Non siamo più nell'élite"
Amici di Tuttomercatoweb, inizia ufficialmente la stagione 2014/2015 del Milan. Il nuovo tecnico Filippo Inzaghi si presenta, parlano anche Adriano Galliani e Barbara Berlusconi.
Prende parola Adriano Galliani: "Guardiamo avanti, dobbiamo arricchire il palmares e tenere il passo dei 28 anni precedenti. Ecco perché abbiamo scelto Pippo Inzaghi. Una scelta voluta dal presidente Berlusconi, una scelta giusta. Ho respirato un'aria positiva tra tutti i componenti a Milanello. Siamo fiduciosi che con lui alla guida il Milan tornerà a competere ai massimi livelli".
Parola a Barbara Berlusconi: "Con Pippo siamo allineati con tutto ciò che serve al Milan per l'aumento del valore del brand a cui teniamo tutti. Vorrei sottolineare il suo contributo per il settore giovanile".
Prende parola Pippo Inzaghi: "Il primo ringraziamento va al presidente, a Galliani, a Barbara Berlusconi. Da quando ho iniziato questo mestiere il mio obiettivo era allenare il Milan, che è la squadra della mia vita. Da oggi divento l'allenatore del club più titolato al mondo e spero che i risultati siano all'altezza".
Galliani: "Ho visto Milanello come una volta, un ambiente positivo e carico. E questo nonostante l'ottavo posto dell'anno scorso".
Barbara Berlusconi: "Mi aspetto di rivedere un grande El Shaarawy che possa far sognare il Milan".
Galliani, come ha convinto Inzaghi a rientrare a casa Milan?: "Avevo pensato subito che Inzaghi dovesse iniziare la carriera di allenatore. Gli ho ricordato: pensa se ti avessimo lasciato andare al Sassuolo... Io credo che sia l'uomo giusto al momento giusto. olevo aggiungere un dettaglio su Pippo: lui ha vissuto per 12 anni a Gallarate per essere più vicino al suo Milan, l'unico giocatore nella storia del Milan. Così ha potuto riposare di più ed avere meno distrazioni".
Barbara Berlusconi sugli obiettivi del Milan: "Dobbiamo riportare la squadra dove merita. L'obiettivo qualificarsi in Champions e di conseguenza siamo a disposizione per far sì che questo possa avvenire. Quindi questo è un momento positivo ed emblematico da ricordare".
Galliani su Balotelli e le dichiarazioni polemiche di Prandelli: "Polemizzare con le persone non serva a nulla. Ognuno trae le proprie conclusioni, i propri giudizi".
Galliani sul mercato: "Qualcuno è già arrivato, come Agazzi, Albertazzi e due giocatori che vengono da un club prestigioso come il Paris Saint-Germain, ossia Menez e Alex. Non facendo le coppe la rosa sarà numericamente inferiore e per volere dell'allenatore avremo una rosa di 24-25 giocatori. Stiamo lavorando alle uscite e non è facile visto che Milano ha fascino e nessuno vuole andare via. Quindi prima le cessioni, poi eventualmente gli acquisti".
Galliani sul mercato italiano non più competitivo come una volta: "Il calcio ha avuto una gerarchia storica per anni. Qualcosa è cambiato una prima volta con l'avvento dei diritti televisivi che cambiavano da paese a paese. Ora una terza rivoluzione con l'ingresso di proprietari di materie prime. Bisogna essere bravi. C'è sempre qualche eccezione con squadre che riescono a entrare in grandi élite. La nostra situazione non è più quella di trent'anni fa, l'Italia non è più nell'élite europea e bisogna quindi lavorare di fantasia. Le proprietà italiane sono diverse da quelle della Premier League. Una volta il campionato italiano era un campionato d'arrivo, mentre ora è solo di passaggio. Una volta i palloni d'oro venivano qui, adesso da noi. Rispetto a 20-25 anni fa è più difficile fare mercato, sicuramente è cambiata un'epoca".
Barbara Berlusconi sui nuovi progetti: "Vogliamo investire per aumentare il tasso tecnico della squadra e vogliamo continuare a investire anche su altri settori. Stiamo lavorando intensamente sul progetto stadio, non è un'operazione semplice, ma stiamo lavorando per dare al Milan uno stadio proprio".
Galliani sul Mondiale: "Pippo Inzaghi quando vede giocare la Germania impazzisce e vi dico che questo è lo stile, i movimenti che piacciono a lui".