LIVE TMW - Allegri: "In bocca al lupo a Castan. Pensiamo alla Lazio poi al Malmoe"
Ieri è stata la giornata di Giorgio Chiellini e di Gianluigi Buffon. I due juventini hanno prolungato per 3 e 2 anni il contratto con la società bianconera e si parlerà sicuramente anche di questo, della sfida con la Lazio, della questione infortuni e formazione nella conferenza stampa di Massimiliano Allegri. Spazio quindi alle dichiarazioni del tecnico livornese. Si parte facendo un punto generale sulla situazione fisica della squadra. "Romulo vive con la pubalgia, quindi ci sono giorni in cui sta bene e giorni in cui sta peggio, oggi vedremo se sarà disponibile. Evra domenica rientrerà in gruppo, lui o Asamoah saranno a disposizione mercoledì. Caceres spero di riaverlo dopo il Torino come Marrone, Ogbonna in settimana sarà in gruppo, Pirlo è a disposizione e potrà giocare domani. Vidal sta bene".
Preoccupato dalle ricadute? "L'unico che ha avuto una ricaduta è Marrone, il problema di Caceres è stato sull'altra gamba. Sapevamo che Barzagli era una situazione delicata. Avere tutti a disposizione è importante perché abbiamo tante partite, mi piacerebbe fosse così. La squadra sta facendo comunque discretamente bene anche se in difesa siamo contati e nonostante questo siamo ancora la miglior difesa".
Preoccupato dallo stop sosta? "La scorsa non è stata positiva. Dobbiamo fare tesoro degli ultimi errori, perché sia la gara di domani che quella di mercoledì in Svezia sono fondamentali".
Polemica con Conte. "Sono contento che i miei giocatori vadano in Nazionale. Fare polemiche a distanza non serve a niente. Dovremmo ritrovarci, tutti gli allenatori di Serie A, col ct a Coverciano per cercare di confrontarci e migliorarci in vista futura. Questo credo sia uno spunto di partenza. Nel calcio italiano ci sono ottimi allenatori e preparatori atletici, confrontandoci si può migliorare a livello di campo".
Vicino alla Lazio in passato? "Avevo parlato quest'estate ma poi alla fine non abbiamo fatto niente e sono arrivato alla Juve".
Lazio e cambiamento modulo. "Credevo che con l'Olympiacos fosse giusto cambiare e l'ho fatto. Poi la scelta mi ha dato ragione. La Lazio ha un'ottima organizzazione, viene da una sconfitta e sarà molto arrabbiata. Può ambire ad arrivare terza, ha giocatori di ottima qualità. Dobbiamo essere pronti e non pensare sia facile".
Commento sul ritorno di Mancini. "L'Inter è sempre una squadra pericolosa. Le qualità non si sono persa nel giro di pochi mesi. Quando le cose non vanno bene paga l'allenatore e lo so anche io. Mancini conosce bene l'ambiente e il campionato italiano. L'Inter può risalire nella parte alta della classifica".
Tra i primi 8 posti in Champions? "La Juventus ha le possibilità di passare il turno, ma bisogna arrivarci. Dobbiamo fare 6 punti perché è tutto ancora aperto. Parleremo delle prime 8 quando passeremo il turno".
Come ha lavorato in questa settimana? "Padoin non ho avuto nessun problema a farlo giocare come terzino sinistro col Parma, è intelligente e preparato e si cala subito nel ruolo che gli chiedo. Vidal è arrivato a 48 ore dalla gara non so se partirà dall'inizio. Pirlo devo ancora valutarlo perché è rientrato dopo 10 giorni di stop".
Che Allegri giocatore sarebbe oggi? "Sono tempi diversi, sono passati tanti anni. Il calcio italiano ha buoni giocatori e deve solo cambiare metodo e pensiero".
C'è il rischio si pensi già alla Champions? "Abbiamo il dovere di pensare solo alla Lazio, per la gara di mercoledì c'è tempo e ci penseremo da domenica. Chiudo però facendo un grosso in bocca al lupo a Castan. Spero di poterlo rivedere in campo da avversario nel più breve tempo possibile".