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Lega Pro, Juve Stabia in cima. Cosenza fuori partita. Top & Flop della gara

di Luca Esposito
Cosenza - Juve Stabia 0-1
Sergio Contessa
Sergio Contessa
© foto di Federico Gaetano

La partita del Cosenza è cominciata con la decisione di molti tifosi organizzati (il cuore pulsante del tifo dei "lupi") di rimanere fuori dello stadio San Vito per protesta contro i recenti decreti antiviolenza, ma sarebbe troppo semplice dire che i rossoblù hanno perso per questo motivo: più organizzata la Juve Stabia, più armonica nelle sue azioni di rimessa, complici le assenze nei calabresi degli squalificati Fornito e Blondett, anche se la grande occasione i locali l'hanno buttata via a quindici minuti dalla fine, il rigore calciato forte ma troppo centrale da Mosciaro. Qualche errore soprattutto nel primo tempo da parte dei cosentini, rei di aver giocato in maniera troppo guardinga contro un avversario tecnicamente più forte.
La rete al minuto 20: Di Carmine ha servito all'indietro Bombagi il cui tiro è finito in rete con Ravaglia che non è riuscito a intuire, ma se il portiere era responsabile nell'occasione che ha portato al gol stabiese, è stato in grado anche di riscattarsi, su tentativi di Bombagi e di Gammone. Dopo trentotto minuti in cui il Cosenza non si è visto in maniera pericolosa, è stato Criaco a concludere di sinistro con una giocata imprevedibile impegnando Pisseri, ma a pochi spiccioli dal quarantacinquesimo è stato Contessa a sfiorare il raddoppio colpendo la traversa della porta calabrese. Nella ripresa la Juve Stabia, avendo speso molto, ha cercato di controllare la reazione avversaria e ci è riuscita fino a quando al 74' Mosciaro, entrato da poco per il Cosenza, si è procurato un rigore che però ha calciato centralmente: Pisseri ha respinto il tiro dell'attaccante e il successivo tap-in di Tortolano. La Juve Stabia vince 1-0 e aggancia addirittura il primo posto in attesa che scendano in campo a loro volta domani Casertana e Benevento.

IL TABELLINO DELLA GARA
COSENZA: Ravaglia 6,5, Zanini 5 (58' Sperotto 6), Ciancio 5,5, Arrigoni 5 (58' Tortolano 6), Tedeschi 6, Magli 6, Criaco 6,5, Caccetta 5, Cori 6,5, Calderini 6 (74' Mosciaro 5), Alessandro 6. Allenatore: Roberto Cappellacci (squalificato) 5.
JUVE STABIA: Pisseri 6,5, Cancellotti 6, Contessa 7, Caserta 6,5, Romeo 6,5, Migliorini 5,5, Vella 6 (57' Nicastro 6), La Camera 6 (84' D'Ancora ng), Di Carmine 6,5, Bombagi 7, Gammone 7 (68' Osei 6). Allenatore: Giuseppe Pancaro 6,5.
Arbitro: Paolini di Ascoli Piceno 7.
RETE: 20' Bombagi (JS).
NOTE: Spettatori circa 1000. Ammoniti Migliorini (JS), Caccetta (Cs). Al 75' Mosciaro (Cs) si è fatto respingere un rigore da Pisseri.

TOP
Bombagi (Juve Stabia): protagonista forse della sua migliore partita. Schierato insieme a Gammone fa l'attaccante esterno e riesce a smarcarsi più volte. CONVINTO
Criaco (Cosenza): la partita sua e di tutta la squadra comincia praticamente dopo il trentacinquesimo, suo è il primo tentativo a rete dei calabresi, poi è uno di quelli che giocano meglio. GRINTOSO
Contessa (Juve Stabia): disputa una gara d'attacco giocando in trasferta. Trova la personalità giusta per spingersi in avanscoperta al punto che avrebbe meritato un gol. ATTIVO

FLOP
Il centrocampo del Cosenza: soffre tanto nei primi trentacinque minuti di gioco e fa fatica a impostare, nonostante la presenza di Caccetta in mezzo. APPIATTITI
Migliorini (Juve Stabia): forse quello che gioca meno bene della retroguardia, si lascia andare a qualche fallo di troppo. INDECISO
Mosciaro (squadra): costituisce la carta della disperazione giocata dal tecnico cosentino, ma anche la gente si dispera quando l'attaccante non trasforma il rigore. SFORTUNATO

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Lunedì 31 Dicembre 2018
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