Le probabili formazioni di Schalke-Maribor - Quattro ex "italiani" in campo
Tutti ad un punto nel gruppo G della Champions League 2014-2015. Il raggruppamento composto da Chelsea, Sporting Lisbona, Schalke 04 e Maribor ha regalato infatti due pareggi, entrambi con il risultato di 1-1, alla prima giornata. Piccola impresa dello Schalke in casa del Chelsea, buon punto casalingo per il Maribor contro lo Sporting. Questa sera la Veltins Arena, stadio di Gelsenkirchen che nel 2006 ha ospitato la finale tra Porto e Monaco, sarà il teatro della sfida tra tedeschi e sloveni, in lotta per giocarsi il ruolo di outsider del girone. Tedeschi per storia e valori sulla carta favoriti, attenzione agli sloveni che non hanno nulla da perdere e vogliono sorprendere l'Europa. Ore 20:45, con direzione arbitrale dello spagnolo Carlos Velasco Carballo, appuntamento per Schalke 04-Maribor.
COME ARRIVA LO SCHALKE 04 - Strana stagione per Die Knappen,i minatori, come sono chiamati i giocatori della squadra di Gelsenkirchen. Allenato dal tedesco Jens Keller, alla prima vera esperienza da tecnico dopo il breve periodo alla guida dello Stoccarda nel 2010 ed una stringata gavetta a livello giovanile, lo Schalke 04 non vive un momento felice in Bundesliga, decimo in classifica con 8 punti in 6 partite. Ciò non di meno, il club di Keller è stato capace di esprimersi al meglio nelle partite che contano, come il pareggio per 1-1 a Stamford Bridge, o da ultimo la vittoria nel derby della Ruhr, 2-1 ai danni del più accreditato Borussia Dortmund due giorni fa. Il ritratto è quello di una squadra imprevedibile, che può soffrire quando parte coi favori del pronostico e sognare quando nessuno ci scommetterebbe su. La Champions di conseguenza può essere l'occasione per riscattare un percorso deludente in campionato, complice il girone più o meno abbordabile, con Sporting Lisbona e Maribor oltre al già citato club londinese. Il vero incubo per il sodalizio tedesco è però l'infermeria piena, soprattutto in difesa ed a centrocampo: Keller da tempo non ha a disposizione uomini di primo piano come Benedikt Höwedes e Jefferson Farfán, oltre ai non trascurabili Felipe Santana, Leon Goretzka, Jan Kirchhoff, Sead Kolasinac e Fabian Giefer. La lista si è peraltro allungata in occasione del match contro i gialloneri, quando a farsi male è stato l'esterno offensivo Sidney Sam. Di buono vi sarà il ritorno di Julian Draxler, che in Bundesliga ha riposato causa squalifica e potrà brillare in campo europeo, mentre Keller sembra intenzionato a concedere un turno di riposo al nipponico Atsuto Uchida, terzino destro al cui posto dovrebbe giocare Kaan Ayhan, 19enne centrale capace di disimpegnarsi sulla destra. A livello tattico, i blu reali, altro nomignolo della squadra, scenderanno in campo con il 4-2-3-1, marchio di fabbrica in questo avvio di stagione. Tra i pali, Ralf Fährmann; in difesa i terzini saranno il già citato Ayhan a destra e Dennis Aogo (in ballottaggio con Christian Fuchs, ndr) sulla sinistra, mentre al centro Joel Matip farà coppia con Roman Neustädter, mediano per vocazione, difensore per le contemporanee assenze di Höwedes, Santana e Kirchhoff. Mediana a due con l'ex milanista Kevin-Prince Boateng e Marco Höger, scelte anche qui quasi obbligate. Trequarti affidata al menzionato Draxler in posizione di esterno sinistro, l'altro giovane gioiello Max Meyer al centro, mentre a destra si giocheranno il posto Eric Maxim Choupo-Moting e Christian Clemens, con il poderoso camerunese in vantaggio. Unica punta un'altra vecchia conoscenza del nostro calcio e del Milan in particolare: il Cacciatore, Klaas-Jan Huntelaar.
COME ARRIVA IL MARIBOR - Campioni di Slovenia in carica e detentori della Prva Liga, anche i Vijoličasti, i viola, hanno avviato la stagione con un mix tra incertezze e sorprese. Il secondo posto in campionato, con 8 punti di ritardo rispetto al Mondzale capolista, ma con una partita in meno, non può certo far sorridere Ante Simundza, attaccante del club sloveno dal 1991 al 1996 con 103 reti segnate in 296 apparizioni e dal 2013 allenatore del Nogometni Klub Maribor. D'altra parte, la sorprendente qualificazione alla Champions League arrivata con la vittoria sul più blasonato Celtic nel turno di playoff e la prima gara nella massima competizione continentale, finita con un 1-1 casalingo contro lo Sporting Lisbona, testimoniano la discreta pericolosità del club sloveno. Che non passerà il girone, salvo clamorose sorprese, ma qualche sgambetto a destra ed a manca lo può anche fare. Capitolo infortuni molto meno doloroso per imunda, che dovrebbe avere tutti gli effettivi a propria disposizione e difatti ha convocato ben 25 giocatori per la trasferta in terra tedesca. L'allenatore sloveno di solito gioca con un 4-4-2 molto fluido, in cui a fare la differenza può essere la posizione di Agim Ibraimi, tornato in estate dopo una stagione tra alti e bassi a Cagliari, capace di svariare sul fronte offensivo ed operare sia da seconda punta che da trequartista. A difesa dei pali troviamo l'ennesimo volto noto per gli addetti ai lavori nostrani: Jasmin Handanovič, cugino dell'interista Samir, dal 2007 al 2011 in Italia, prima a Mantova, poi ad Empoli, sempre in Serie B. Nel reparto arretrato i titolari inamovibili sono il centrale Aleksander Rajcevic ed il terzino sinistro Mitja Viler, mentre si registra qualche dubbio per le altre due posizioni: a destra si giocano il posto il giovane Peter Stojanovič ed il più esperto Ales Mejač, mentre l'altro centrale dovrebbe essere uno tra Marko Suler ed Arghus. In entrambi i casi i favoriti sembrano essere i primi due. Centrocampo a 4 con Damjar Bohar esterno destro e Dare Vrsic a sinistra, in mezzo vi dovrebbero essere Ales Mertelj e Zeljko Filipovic. Abbiamo già parlato di Ibraimi, seconda punta o trequartista a seconda del momento nella partita, chiude la formazione Marcos Tavares, attaccante brasiliano dalla stazza imponente che in Slovenia ha trovato una nuova patria. Attenzione però a Luka Zahovič, figlio del mitico Zlatko, che in stagione ha accumulato un buon minutaggio partendo spesso dalla panchina e contro lo Sporting ha già dimostrato di poter fare male sottoporta.
Le probabili formazioni
Schalke (4-2-3-1): Fährmann; Ayhan, Matip, Neustädter, Aogo; Höger, Boateng; Choupo-Moting, Meyer, Draxler; Huntelaar. Allenatore: Jens Keller.
Maribor 4-4-1-1: Handanovic; Stojanovic, Rajcevic, Suler, Viler; Bohar, Mertelj, Vrsic; Ibraimi; Tavares. Allenatore: Ante Simundza.