Le pagelle della Sampdoria - Romero è super, Romagnoli ingenuo
Romero 7,5 - Determinante per tutto il primo tempo, quando salva su Palacio e Icardi due gol fatti. Alal fine deve arrendersi solo al rigore di Icardi, che pure aveva intuito.
De Silvestri 6,5 - Generoso sulla fascia, non risparmia neppure una goccia di sudore. Stoppa tutto quello che deve, soprattutto frena l'incedere di Dodò.
Gastaldello 6,5 - Finché resta in campo comanda la difesa da par suo. Ricorre al fallo quando è il caso, beccandosi un giallo sacrosanto. Alza bandiera bianca per i soliti problemi muscolari. (dal 64' Regini 5,5 - Non ha lo stesso spessore del capitano e da centrale soffre non poco).
Romagnoli 5 - Come rovinare una prova decisamente positiva con una scelleratezza. Calcione da dietro a Kuzmanovic e rigore solare che manda ko la Samp per la prima volta in stagione. Ingenuità fatale.
Mesbah 6 - Fa il suo, proprio come gli chiede Mihajlovic. Magari avrebbe potuto spingere di più, ma l'inerzia della partita è sempre in mano agli avversari e allora si mantiene prudente.
Duncan 6 - Forza della natura, gli va messo un po' di controllo perché altrimenti è sprecato. Però il compito lo esegue senza imperfezioni particolari, a parte quando si trova davanti l'inarrestabile Kovacic.. (dal 72' Soriano 5,5 - Entra nel finale per dare qualità e invece si trova a dover mettere pezze contro un'Inter arrembante).
Palombo 5,5 - Malino. Kovacic lo passa come e quando vuole. Per fortuna che il croato va in riserva e lui respira. Rischia il doppio giallo per un fallo ai danni di Palacio: Russo non vede, gli va di lusso.
Obiang 6 - Determinante nello spezzare le manovre e rilanciarsi verso la metà campo avversaria. Gli manca un po' di qualità. (dal 92' Rizzo sv - Non può incidere).
Gabbiadini 6 - Buona prova la sua, fatta di generosità e qualità. Però si rende pericoloso solo in una occasione, quando salta Juan e crossa per Duncan: traversa piena. Ha solo una chance da calcio piazzato, ma Handanovic gli dice di no.
Okaka 6 - Si sbatte, ma è spesso costretto a partire da troppo lontano. Lui ci prova pure, però la difesa di casa lo argina piuttosto bene.
Eder 6,5 - Si danna l'anima, talvolta diventando terzino aggiunto. E davanti è sempre una spina nel fianco. Handanovic gli nega il gol proprio pochi istanti prima del rigore di Icardi.