Le pagelle del Perugia - Falcinelli match-winner, difesa senza affanni
Provedel 6 - Pomeriggio tutto sommato tranquillo per il portiere del Perugia, che beneficia della scarsa verve dell'attacco catanese.
Goldaniga 6 - Bene quando chiamato in causa, riesce a tenere imbattuta la retroguardia umbra.
Giacomazzi 6 - L'ex Lecce e Siena offre un'altra prestazione convincente al centro della difesa, si conferma un'arma in più per mister Camplone.
Comotto 5,5 - Poco impegnato in fase difensiva, rimedia due gialli nel giro di tre minuti nel finale di gara per tenere intatto il vantaggio della squadra allenata da Camplone. Sul suo giudizio pesa l'espulsione al 93'.
Del Prete 6,5 - Si rivela come al solito prezioso in entrambe le fasi, è una spina nel fianco della retroguardia etnea con la sua vivacità e i suoi traversoni.
Verre 6,5 - Buone le sue giocate in mediana, si conferma un elemento prezioso per la compagine perugina. (Dall'85 Nicco sv - Pochi spunti per il mediano classe '89).
Taddei 6,5 - Autore di grandi giocate, sfiora la rete in due occasioni: sul destro da lontano trova la deviazione di Anania che spedisce la palla sul palo, poco dopo il portiere si ripete neutralizzando un rigore all'ex Roma. Sfortunato l'ex giallorosso, sempre tra i migliori della squadra umbra.
Fazzi 6 - Dà il suo contributo alla manovra offensiva perugina, cerca la giocata senza però riuscire a incidere tra le maglie della difesa siciliana. (Dal 77' Fossati sv - In campo per difendere il vantaggio).
Crescenzi 6,5 - Dà il suo contributo in mediana, riuscendo inoltre a fermare la manovra avversaria.
Falcinelli 7 - Tre partite giocate e altrettanti gol per l'attaccante che da bambino andava al Curi per tifare Perugia. Il centravanti umbro segna il gol decisivo, tenendo la formazione di Camplone in testa alla classifica a punteggio pieno.
Rabusic 6 - Prova a colpire in avvio e a rappresentare il terminale offensivo senza riuscirci, dà tutto in campo fino al momento del cambio. (Dal 67' Parigini 6,5 - La sua vivacità nel finale mette in difficoltà la difesa ospite, ha l'occasione di lasciare il segno senza però riuscire a inserire il suo nome nel tabellino dei marcatori).