Le pagelle del Leverkusen - Son, doppietta stellare
Leno 6,5 - Un po' sorpreso sulla punizione di Hulk che picchia sul palo, ma per il resto è decisivo con almeno tre uscite tempestive. Glaciale quando si trova solo soletto contro Kerzahkov. Beffato solo da Rondon.
Donati 6,5 - Meno aggressivo rispetto al match dell'andata, ma comunque solita partita combattiva e generosa. Sale in cattedra col passare dei minuti.
Toprak 5,5 - Indeciso quando si tratta di tenere la linea, lascia andare un po' troppo spesso chi gli passa nelle vicinanze. Lo infilano spesso, fino al gol nel finale.
Spahic 6 - Rispetto al compagno di squadra, si fa preferire per la lucidità con cui gestisce i momenti delicati dell'incontro. Però anche lui ha qualche colpa da espiare. Rimedia con qualche pezza.
Jedvaj 5 - Soffre Hulk e, in generale, non disputa la sua miglior partita. Quando perde un pallone sanguinoso, Schmidt decide per il cambio. (dal 65' Boenisch 6 - Recupero importante per Schmidt).
Calhanoglu 6 - Schmidt lo arretra sulla linea dei mediani, schierandolo al fianco di Bender vista l'assenza di tanti specialisti. Lui fa quello che può, provando anche a contrastare. Sempre pericoloso sui calci piazzati.
Bender 7 - Offre il solito contributo di dinamicità e sagacia tattica. Prezioso riferimento per i compagni, non fa mai mancare il suo appoggio. Avvia anche l'azione che porta al 2-0.
Bellarabi 5,5 - Pochi spunti, rarissimo vederlo dalle parti di Lodygin. Avrebbe in apertura la palla buona, ma la spreca con un tiro altissimo.
Brandt 5 - Il giovanotto ha buone potenzialità, ma stavolta non è serata. Nel primo tempo non si vede mai: dovrebbe fluttuare tra le due linee, ma viene schermato sempre dagli avversari. Esce a inizio ripresa. (dal 53' Drmic 6,5 - Decisamente meglio del compagno di squadra. Entra lui e la partita cambia: sarà un caso, ma va così).
Son 7,5 - Prova a pungere, anche troppo. E infatti ogni tanto dimentica che con lui in campo ci sono altri nove con la stessa casacca e va al tiro egoisticamente. Si rifà con gli interessi quando insacca il gol del vantaggio con un destro chirurgico e poi, 5 minuti dopo, trovando la doppietta.
Kiessling 6,5 - Tanto lavoro, rincula fino alla propria metà campo. A fine primo tempo è pregevole la serpentina con cui si libera al tiro, ma Lombaerts si immola. Decisivo nella ripresa, anche per l'assist a Son che vale il 2-0. (dal 91' Kruse sv - In campo solo per spezzare il ritmo degli avversari).