Le pagelle del Chievo - Attacco impalpabile, da rivedere anche la difesa
Agazzi 6 - Attento nel primo tempo sulla conclusione ravvicinata di Cannavaro, non può nulla poco prima dell'intervallo quando il diagonale di Berardi rende inutile il suo intervento.
Frey 5 - Spostato sull'out mancino a causa dell'assenza di Rubin, l'esterno francese si fa valere in fase difensiva. Paga però l'errore sulla rete di Berardi: l'attaccante fugge in velocità e batte Agazzi con un destro indirizzato all'angolino.
Dainelli 5,5 - Mette la sua esperienza al servizio della squadra, ma non sempre riesce ad arginare la vivacità del fronte offensivo avversario. È spesso costretto a usare le maniere forti per farsi valere.
Cesar 5 - Pesante l'errore sulla rete avversaria, quando si fa infilare - insieme al compagno di reparto Frey - dalla velocità di Berardi. Sfiora il gol in più di una occasione, meglio dunque in attacco.
Sardo 6 - Prezioso il suo lavoro nel primo tempo, quando ferma Floro Flores in un duello tutto napoletano. Mette il cuore in campo, nel finale cerca il pari di testa ma non basta per regalare un risultato positivo al Chievo.
Radovanovic 6 - Pericoloso con i suoi inserimenti, si rende prezioso anche in fase di copertura. Cala col passare dei minuti, Corini preferisce richiamarlo in panchina per energie fresche nel finale. (Dal 75' Stoian 6 - Si rende pericoloso nei suoi pochi minuti trascorsi in campo).
Rigoni 6 - Combatte al centro del campo, fornendo qualche spunto interessante nei pressi dell'area avversaria. Prestazione tutto sommato positiva.
Guana 5 - Dà equilibrio alla mediana clivense ma il suo fallo su Berardi nel primo tempo pesa come un macigno. Già diffidato, l'ammonizione lo costringerà a saltare la prossima gara. Nella ripresa la stanchezza lo porta a rischiare il secondo giallo, Corini lo richiama in panchina per evitare di chiudere in dieci uomini (Dal 60' Lazarevic 6 - Entra subito in partita, provando a creare superiorità nella metà campo avversaria).
Hetemaj 6,5 - E' l'attaccante aggiunto del Chievo in fase avanzata, cercando spesso l'assist piuttosto che la conclusione a rete. E' l'ultimo a mollare, al 90' si rivela il migliore in campo della formazione clivense.
Paloschi 5 - Gli otto gol siglati nelle precedenti sette gare dimostrano che è lui il terminale offensivo del Chievo, nel pomeriggio pre-pasquale del Bentegodi è tuttavia in ombra rispetto alle ultime uscite. Senza le sue fiammate per i clivensi si fa dura, passa dai suoi piedi la salvezza della squadra di Corini. (Dall'82' Pellissier sv - L'esperto attaccante ha poche occasioni per mettersi in mostra).
Thereau 5,5 - Tiene alto il Chievo Verona nella prima frazione, cercando spesso lo scambio con Paloschi e Hetemaj per creare superiorità. Sparisce dal campo nella ripresa, per ricomparire a 5' dalla fine col colpo di testa che chiama Pegolo alla deviazione in corner.