Le pagelle del Bologna - Convince Laribi trequartista, Matuzalem non gira
Coppola 4.5 - Errore evidente sul rigore che permette al Pescara di rientrare in partita: non blocca la sfera sul tiro dal limite dell'area di Politano e sfiora Pasquato pronto al tap-in lasciando i suoi in dieci per quasi mezz'ora.
Ceccarelli 6.5 - Qualche sbavatura difensiva ampiamente compensata dal salvataggio sulla linea allo scadere che permette al Bologna di strappare i primi tre punti in campionato.
Páez 6 - Un passo avanti rispetto alle ultime prestazioni, ma sul gol di Salamon si perde la marcatura del difensore polacco.
Maietta 5.5 - Qualche sbavatura di troppo, non guida la difesa come dovrebbe nel momento di maggiore difficoltà. Si lascia infilare da Pasquato in occasione del rigore.
Morleo 5.5 - Non riesce a contenere un Politano in serata di grazia.
Buchel 7 - Sblocca una partita che nei primi 27 minuti non aveva detto nulla con uno splendido sinistro dalla distanza. E' anche l'occasione per entrare nel vivo del gioco e dare un contributo decisivo per il successo finale.
Matuzalem 5.5 - Ancora lontano dalla condizione migliore, non gira a dovere.
Casarini 6.5 - Si muove bene senza palla e a fine primo tempo viene premiato col gol dello 0-3: ha lo spazio per concludere dal limite dell'area e non si lascia pregare con una sinistro chirurgico. Dal 74' Zuculini s.v.
Laribi 7 - Mossa vincente di Lopez che lo schiera alle spalle delle due punte. Innesca sia il secondo che il terzo gol, si muove tra le linee senza dare punti di riferimento.
Acquafresca 6.5 - Incubo finito. Dopo 30 mesi torna al gol in Italia grazie a un rasoterra da posizione ravvicinata che finisce alle spalle di Fiorillo. Gioca decisamente più disinvolto dopo il gol. Dal 61' Bentancourt 5.5 - Non riesce a tenere alta la squadra come dovrebbe.
Cacia 6 - In zona gol non si vede mai, ma è apprezzabile il suo lavoro per la squadra. Da una sua palla recuperata nasce il secondo gol del Bologna. Dal 66' Stojanovic 6.5 - Entra e si rende protagonista di due parate decisive. Poi con un'uscita a vuoto rischia la frittata, ma Ceccarelli quasi sulla linea di porta ripara al suo errore.