Le folate di Cuadrado, il riscatto ellenico - 5 motivi per seguire Colombia-Grecia
Il gruppo C si apre con la sfida tra Colombia e Grecia al Mineirao di Belo Horizonte. Occhi puntati sulla squadra sudamericana che annovera nella propria formazione tanti volti conosciuti in Italia, anche se in passato ha partecipato solo quattro volte ad un Mondiale. La sfida inizierà alle 18.00 italiane mentre in notturna sarà il turno di Giappone e Costa d'Avorio, le altre due impegnate nel girone. Ecco i cinque motivi per seguire questa sfida:
Possibile sorpresa - La Colombia ha un potenziale enorme. A detta di tutti potrebbe essere una delle sorprese del Mondiale. Un mix di giovani ed esperti, guidati dal saggio Pekerman. La Colombia in un girone non proprio proibitivo potrebbe arrivare primo e provare a ricoprire il ruolo di "mina vagante" dopo la fase a gironi. Intorno ai Cafeteros c'è grande attesa.
Senza Falcao - La notizia più brutta per la Colombia è arrivata il 22 gennaio scorso quando il bomber Radamel Falcao si è rotto i legamenti con la maglia del Monaco. Da quel giorno è partita la corsa contro il tempo per tentare il recupera lampo, ma non c'è stato verso. Falcao ha gettato la spugna e non è partito con il gruppo. La Colombia dovrà fare a meno del proprio attaccante principe. Sarà comunque sostituito degnamente da Bacca, Gutierrez o Martinez.
Cuadrado per il mercato - Occhi puntati sul giocatore in comproprietà tra Udinese e Fiorentina. Cuadrado è una delle grandi stelle di questo Mondiale. Come lui in pochi riescono a saltare l'uomo e se dovesse disputare una grande manifestazione il suo prezzo potrebbe raddoppiare sul mercato. Il Barcellona su tutti avrà i suoi emissari ad osservarlo da vicino, i viola sperano però di tenerlo a Firenze.
Mitroglou al centro del progetto - Sia per il modulo che per la fiducia all'interno dello spogliatoio, le speranze in attacco sono tutte sulle spalle di Konstantinos Mitroglou, classe 88 ex Olympiakos ed ora del Fulham. Sarà lui il fulcro di tutte le giocate della Grecia, l'attaccante che aiuterà gli inserimenti dei centrocampisti e colui che proverà a buttarla dentro per la gioia dei greci.
Mondiale del riscatto - Dopo essere stato esclusa dal Mondiale in Germania e dopo il fallimento in quello Sudafricano, la Grecia è chiamata a riportare in alto il movimento ellenico a dieci anni di distanza dal trionfo degli Europei in Portogallo. Il gruppo si è presentato a fari spenti, con l'etichetta di squadra materasso ma l'intento è di tornare a stupire come nel 2004.