Lazio, Pioli: "Felipe Anderson ha i numeri per diventare un grande giocatore"
Intervistato da Rai Sport, l'allenatore della Lazio Stefano Pioli ha commentato il pareggio maturato questa sera a San Siro contro l'Inter. Nonostante il doppio vantaggio la squadra biancoceleste ha conquistato un solo punto: "Nella ripresa l'Inter ha alzato il baricentro e il ritmo. Noi nel secondo tempo non siamo più riusciti a fraseggiare, anche se la partita s'è decisa su due palle inattive e sul grande gol di Kovacic".
Cosa è successo nel secondo tempo?
"Non volevamo abbassarci, ma l'Inter ha avuto una buona gestione del pallone e ha portato tanti giocatori nella nostra metà campo. Il problema è che abbiamo sbagliato troppi passaggi dopo la riconquista del pallone".
Vi ha messo in difficoltà il cambio di assetto dell'Inter?
"Noi abbiamo lavorato tutta la settimana sul rombo dell'Inter. Loro, però, ci hanno messo troppa pressione e se dopo il recupero palla sbagli il primo passaggio tutto diventa più difficile".
Lulic nella ripresa è mancato più di altri.
"Ha lavorato tanto, l'ho sostituito perché era un po' stanco e avevo paura del secondo giallo. Nel primo tempo s'è inserito molto, mentre nella ripresa tutti abbiamo fatto un po' di fatica in più. Usciamo da questo confronto diretto con la consapevolezza che siamo stati all'altezza della situazione".
Cosa puoi dirci di Felipe Anderson?
"E' un giocatore con grande talento. Ha tanti margini di miglioramento, sta facendo bene ma deve proseguire così continuando a lavorare con umiltà. Ha i numeri per diventare un giocatore importante".