Lazio, Chiesa: "Djordjevic ha tutte le potenzialità per esplodere"
Domenica al Franchi sarà Fiorentina-Lazio. Enrico Chiesa, intervenuto ai microfoni di Radio IES 99.8, attuale allenatore della primavera della Sampdoria, ha vestito entrambe le maglie: "Credo sarà una bella partita. Sono due squadre che hanno più o meno lo stesso cammino condizionato sin qui da infortuni importanti. Alla lunga sono convinto che emergerà il loro valore e si ritroveranno a giocarsi un posto in Champions League nelle ultime giornate di campionato. Sono due squadre che mi piacciono perchè cercano di proporre la loro idea di calcio. Pioli è arrivato da poco e ha bisogno di un pò di tempo per conoscere i suoi giocatori e capire che risposte sono in grado di dargli in partita e durante la settimana".
"Gomez e Rossi sono stati una grave perdita per i viola però paradossalmente la loro assenza ha consentito a Babacar e Bernardeschi di mettersi in mostra. Sono due ragazzi dalle grandissime potenzialità che adesso hanno la possibilità di mettersi in mostra.
Lazio e Fiorentina sono due squadre che cercano di arrivare al risultato attraverso il gioco. La Fiorentina lo fa sfruttando il suo palleggio prolungato a centrocampo mentre la Lazio prefersice la verticalizzazione appoggiandosi su Djordjevic, ma la filosofia è la stessa, imporre il loro gioco. I biancocelesti hanno una prospettiva interessante. Djordjevic ha tutte le potenzialità per esplodere nel nostro campionato anche se non bisogna commettere l'errore di caricarlo subito di troppe responsabilità. Un attaccante che viene da un campionato estero ha bisogno di un periodo di ambientamento e lui si sta inserendo benissimo. Attenzione a non dimenticarsi di Klose. E' un attaccante straordinario e nel corso della stagione darà un apporto importante soprattutto nei momenti di maggior difficoltà la sua esperienza e il suo carisma faranno ancora la differenza. Candreva e Keita sarebbero stati due compagni ideali per me. Gli assist del centrocampista azzurro sul primo palo e le giocate dello spagnolo come compagno di reparto mi avrebbero esaltato. La Lazio è ben costruita. Biglia è il suo Pizzarro. E' fondamentale perchè ha tempi di gioco eccezionali. Lui legge molto bene i momenti della partita e capisce che tempi dare alla squadra. Sa quando può verticalizzare e quando va fatta girare la palla. Domenica la chiave della partita sarà questa. La Lazio dovrà essere brava a rompere i ritmi del possesso palla viola".
"Bisogna dargli tempo a questa squadra. Juventus e Roma sono più complete rispetto a tutte le altre ma dietro di loro la lotta è apertissima. Non c'è una squadra nettamente favorita per il terzo posto. Io spero nella mia Sampdoria confidando nel fatto che ogni anno c'è sempre una sorpresa. Però credo che alla lunga i valori emergono e la lotta rimane aperta per le squadre che riescono a dare continuità ai loro risultati. Lazio, Fiorentina, Milan, Inter e Napoli sono sullo stesso livello".