L'Avellino inizia col piede giusto: Castaldo regala tre punti strameritati
Parte col piede giusto il campionato dell'Avellino. Come nella scorsa stagione, la squadra di Rastelli inizia con una vittoria: ieri è toccato alla neo-promossa Pro Vercelli uscire sconfitta dal Partenio, anche se soltanto nel finale con una zampata del solito Castaldo. Ci aveva visto giusto alla vigilia del match il tecnico degli Irpini, sottolineando le difficoltà dell'affrontare una neo-promossa, e non a caso la Pro Vercelli ha sfiorato fino agli ultimi minuti di portare a casa un punto nonostante l'inferiorità numerica per oltre cinquanta minuti a causa di due ingenuità di Ardizzone.
Il primo tempo era stato equilibrato, con occasioni da una parte e dall'altra, mentre nella ripresa - con l'uscita di Fabbro per far posto a Comi, ed il passaggio ad una sorta di 4-4-2 - i padroni di casa hanno dominato in lungo ed in largo. Gli ospiti si sono schiacciati col passare dei minuti, salvo un paio di ripartenze, ma hanno tenuto botta alzando bandiera bianca solo nel finale con una mischia che ha portato al gol di Castaldo, in dubbio fino a poche ore dall'inizio del match ed invece tra i migliori.
Vittoria sofferta, ma comunque importante e meritata per la squadra di Rastelli che in questo campionato può puntare veramente in alto. Indicazioni positive sono arrivate da Ely e Chiosa in difesa, quasi impeccabili per tutto il corso del match, ma anche dal centrocampo, con Arini e Koné fondamentali in entrambe le fasi di gioco e Schiavon sempre lucido nel far girare la palla senza mai perdere le misure. Si può fare meglio, invece, sulle corsie esterne anche se un avversario così bloccato e rinunciatario (a causa chiaramente del rosso) non ha aiutato.