Juventus fai attenzione: le squadre ti studiano e ora urgono cambiamenti
L'idea per questa riflessione l'ha data la recente partita di Europa League col Lione: le squadre nostrane e non solo, stanno cominciando a capire come fermare la Juventus. A spiegarlo è stato proprio l'allenatore della formazione francese che con molta sincerità nel pre partita ha raccontato come siano stati studiati attentamente gli schemi e le organizzazioni di gioco della squadra di Conte. Fermare le evoluzioni del centrocampo era l'imperativo, perché il giocatore che fa maggior paura oltralpe è Andrea Pirlo. Anche Conte è consapevole di essere al momento più prevedibile rispetto ad inizio stagione, proprio perché gli avversari conoscono le movenze bianconere.
Stiamo comunque sempre parlando del club che da tre anni a questa parte offre il calcio di più alto livello in Italia, nonché di un gruppo di giocatori dotati di cuore, anima e carattere per ribaltare anche partitacce come quella di giovedì in terra francese, in cui dopo il primo tempo ci si iniziava ad aspettare il peggio. Sia in Italia che all'estero il 3-5-2 utilizzato dai piemontesi comincia ad essere più che conosciuto, anche perché per il momento non ci sono i giocatori per modificare l'assetto tattico in un 4-3-3 più volte usato in passato o un 4-4-2 della Juventus degli anni pre Calciopoli. Il mercato estivo porterà sicuramente buone notizie in questo senso, magari quell'ala mai arrivata e quel tornante che ti renderebbe infallibile anche in Champions.