Juve, ecco come capitano e vice rappresentano la vera juventinità
L'intera giornata di ieri se la sono guadagnata loro: Buffon e Chiellini, rispettivamente capitano e vice, come sottolineato dal presidente Agnelli. Tra i due giocatori, in conferenza stampa, si è seduto proprio lui, il numero uno per eccellenza della Juventus e la scelta non è stata un caso. Per il presidente bianconero entrambi rappresentano a pieni titoli la juventinità che lui stesso ha chiesto ai giocatori della sua squadra, quella abnegazione e voglia di arrivare sempre più lontano che permette ad un giocatore di grande livello di distanziarsi da quelli più comuni. Il rinnovo di Buffon e Chiellini arriva dopo quello meno mediatico di Pogba e la speranza per il popolo juventino è che questi non siano gli ultimi. Per Agnelli devono essere da esempio ai più giovani e non solo, non l'ha detto direttamente ma l'ha fatto intendere. Forse una leggera stoccata a chi da anni la maglia del Juventus ha imparato ad indossarla, ma che ancora non sembra aver inteso pienamente il peso che questa comporta.
Chissà. Nessuna polemica comunque, perché è pur sempre una giornata di festa a Vinovo. Come ogni giornata che si rispetti, non poteva mancare la seduta del pomeriggio, da cui è però emerso che le lezioni a volte si imparano. Vidal nonostante sia rientrato nella notte in Italia, si è aggregato comunque ai compagni per l'allenamento e vista l'incertezza ancora sulla presenza di Pirlo all'Olimpico, potrebbe non riposare com'era successo l'ultima volta. Nuovo stop invece per Romulo, la cui situazione non sembra preoccupare ma che in vista dei tanti impegni ravvicinati andrà monitorata.