Juve, Buffon: "Sapevamo di essere arrivati un po' scarichi"
Brutto stop per la Juventus, che però deve subito guardare alle prossime partite, in primis l'andata dei quarti di finale di Europa League contro il Lione. Raggiunto dai colleghi de La Domenica Sportiva, Gianluigi Buffon, portiere e capitano bianconero, nonché migliore in campo oggi tra i suoi, commenta così la sconfitta: "Non sono sorpreso, sapevamo che avremmo giocato contro una squadra che avrebbe lottato fino all'ultimo, mentre noi siamo arrivati un po' scarichi a questa partita, per i tanti impegni avuti in tempi recenti, che portano a far diventare la coperta corta. Al di là di qualsiasi illazione, nell'ultimo mesetto, anche a causa di tutti questi impegni, non siamo più così brillanti come lo eravamo fino a qualche tempo fa.
Europa League? Preoccuparsi è giusto, nel senso che quando capita di perdere la reazione debba essere veemente, da grande squadra composta da grandi campioni. Ci sono serate in cui capisci che se accade un miracolo puoi fare 0-0, oggi abbiamo capito al 37' che il miracolo non sarebbe accaduto.
Sicuramente eravamo un po' in difficoltà oggi a livello di ossigeno, abbiamo subito dal primo secondo, per cui non c'era margine per vedere qualcosa di meglio. Era preventivabile che le cose potessero peggiorare nel corso di gara.
Assenti? Io penso che a noi da un mesetto abbondante ci manchino giocatori di grande spessore, come Barzagli ed Ogbonna, Marchisio che è rientrato oggi, mentre mancava per squalifica Tevez. Da 30 giorni siamo in emergenza, per cui è comprensibile l'arrivo di un calo, che per fortuna arriva in un momento in cui abbiamo un vantaggio considerevole sulla seconda in classifica".
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