Inter, torna l'asse Real: mercato nel solco della tradizione
L'asse tra Inter e Real Madrid aveva rappresentato nel recente passato una delle alleanze più redditizie in chiave mercato. Una simpatia quasi spontanea, faticosamente messa alla luce attraverso l'operazione Ronaldo e cavalcata negli anni a seguire dai tantissimi trasferimenti portati a termine sulla rotta Madrid Milano. Non è un caso che nell'Inter che vinse tutto, vi erano interpreti imprescindibili come Samuel, Cambiasso e Sneijder approdati a San Siro proprio dal Santiago Bernabeu.
La pietra tombale su questa sinergia fu posta dal trasferimento di Josè Mourinho alla corte di Florentino Perez: dall'estate del 2010 ad oggi non si registrano affari portati a termine su questa rotta. Una tendenza che potrebbe tuttavia tornare di strettissima attualità a partire dai prossimi mesi, specie qualora dovessero concretizzarsi i progetti del nuovo management interista.
Morata è stato inserito da tempo nella lista degli obiettivi più importanti, ma a lato del nuovo Morientes si evidenziano anche altre possibilità. Il summit tra Thohir e Lim (non improntato ad un passaggio di proprietà, beninteso), alla presenza di Jorge Mendes, è stato utile per sondare l'eventuale disponibilità di Fabio Coentrao ad un trasferimento in nerazzurro. Un esterno serve ed il portoghese rappresenterebbe la miglior soluzione possibile per qualità ed esperienza ai massimi livelli. Infine occhio a Casemiro: il brasiliano piace ad Ausilio dai tempi del San Paolo, l'impiego con il contagocce alla Casablanca giustificato dalla qualità degli altri interpreti in mediana a disposizione di Ancelotti, potrebbero spingere il brasiliano ad optare per la soluzione nerazzurra a fine stagione.