Inter, Kovacic: "Pari giusto. Thohir è un presidente molto presente"
Al termine del match contro il Saint-Etienne, Mateo Kovacic si presenta in zona mista per rispondere alle domande dei cronisti dopo il pareggio di questa sera. Ecco le sue parole raccolte dall'inviato di FcInterNews.it:
Prestazione sottotono della squadra, forse ci si aspettava qualcosa di più dopo la gara col Napoli che faceva presupporre qualcosa di buono. Ma già da Cesena c'è la possibilità di rifarsi?
"Sì, col Napoli abbiamo giocato bene, soprattutto nel primo tempo. Oggi è stata un po' difficile perché abbiamo giocato una partita un po' fisica, con tanti contrasti, dove il gioco si fermava ogni cinque minuti. E' stato un match un po' brutto, alla fine il pari è giusto; abbiamo sette punti ora, e dobbiamo pensare solo al Cesena".
Oggi Moratti ha rassegnato le dimissioni dal CdA dell'Inter. Come avete assorbito la notizia nel gruppo?
"Non è un tema per noi. Ho conosciuto Moratti e posso dire che è una persona grandissima, che ha fatto un lavoro importante per l'Inter. Posso dire solo questo, poi queste sono domande da fare alla società e non ai giocatori".
Thohir è arrivato negli spogliatoi, avete parlato?
"Viene sempre prima e dopo la gara, ci dice qualcosa. E' un presidente bravissimo, molto positivo, e siamo contenti di averlo qui con noi".
Tu stai bene? O pensi di migliorare partita dopo partita sul piano fisico?
"Oggi è stata una partita difficile anche per me, non ho fatto bene. Non ho trovato gli spazi, ma adesso dobbiamo concentrarci sui tre punti di Cesena".
Tu sei molto amico di Kramaric, che vorrebbe tornare a giocare con te in futuro. Potresti consigliargli di raggiungere l'Inter a gennaio?
"Posso dire che è un giocatore grandissimo, al Rijeka ha fatto tanti gol. Può aiutarci perché è molto tecnico e segna molto. Ma queste sono questioni per la società".