Ilicic, l'escluso viola che piace a tutti
La scelta non sembrava semplice, due anni fa. La Fiorentina doveva acquistare un volante d'attacco, uno in grado di dare imprevedibilità alla manovra, che nel contempo riuscisse ad attirare su di sé anche un raddoppio di marcatura, dando la possibilità a Cuadrado - e Giuseppe Rossi, e Mario Gomez - di muoversi più liberamente. I nomi in lizza erano due: Josip Ilicic e Giacomo Bonaventura, con valutazioni simili, ma il Palermo era retrocesso e l'Atalanta chiedeva comunque una cifra intorno ai dieci milioni, senza gentlemen's agreement che facessero abbassare le richieste. Così lo sloveno arrivò a Firenze, mentre Jack è riuscito a coronare il suo sogno di giocare in una big solamente l'ultimo giorno di gennaio.
A conti fatti, bene il Milan, molto meno la Fiorentina, che si è "goduta" Ilicic per un anno e mezzo, probabilmente senza essere contenta del suo rendimento. Negli ultimi mesi la situazione è precipitata ulteriormente, con qualche battibecco di troppo con i tifosi: d'altro canto non era il primo ad avere questioni, prima di lui era capitato pure a Cerci. O Kharja, che però prendeva il treno Milano-Firenze tutti i giorni invece di vivere in Toscana.
Così Ilicic ora è sul mercato, e con ogni probabilità lascerà Firenze sin dai primi di gennaio.
La Sampdoria si è mossa con anticipo prendendo Correa dall'Estudiantes, ma aveva già trovato un accordo di massima con lo sloveno e con la Fiorentina. Probabilmente per il timore di perdere, oltre a Gabbiadini - oramai al Napoli - pure Okaka. Differenze grosse, almeno dal punto di vista fisico-tecnico, con caratteristiche abbastanza diverse. Ilicic è seguito pure dal Torino, alla ricerca di qualcuno che possa innescare le punte (e magari fare pure la seconda), e dalla Lazio, ma la crescita esponenziale di Felipe Anderson nelle scorse settimane potrebbe bloccare la cosa. All'Atalanta piace, ma è ancora presto per parlare di un interessamento. Così Ilicic è ambito da quasi tutte le società di Serie A: eppure da due anni a questa parte non azzecca più di tre partite consecutive. Probabilmente cambiare aria sarà importante pure per lui.