Il ritorno al gol di Marilungo, rimandato Vicari - Top&flop di Cesena-Novara
I TOP
La prima gioia di Marilungo - L'attaccante arrivato a gennaio dall'Atalanta trova finalmente la prima rete con la maglia del Cesena! La prima gioia in Romagna arriva a inizio ripresa, quando supera Vicari e sorprende Kosicky con un diagonale sul secondo palo. Comprensibile l'emozione di Marilungo, che torna al gol dopo oltre due anni e i tanti problemi fisici accusati nelle ultime stagioni.
L'ingresso in campo di Rodriguez - Il centravanti spagnolo chiude i giochi al 77' con un preciso colpo di testa ravvicinato. Per il calciatore iberico si tratta del settimo gol in tredici presenze in campionato, un'ottima media per l'ex Pavia.
Cesena terzo in classifica per una notte - La piazza romagnola sogna il ritorno in Serie A. La formazione di Bisoli, almeno per questa notte, occupa la terza posizione alle spalle di Palermo ed Empoli: il Cesena domani tiferà dunque per la Ternana nel lunch match dello Scida contro il Crotone che, in caso di vittoria, potrebbe effettuare il contro-sorpasso ai danni dei romagnoli.
I FLOP
La prima mezz'ora di gioco - Soporifera la prima parte di gara, nella quale Cesena e Novara non sembravano avere intenzione di accelerare per trovare la via del gol. Due sole fiammate hanno caratterizzato la prima mezz'ora, ma Coser e Kosicky hanno fatto buona guardia senza lasciarsi sorprendersi sulle conclusioni avversarie. Il match del Manuzzi è praticamente 'iniziato' circa trenta minuti dopo.
L'arbitro Di Paolo sul fallo di mano di Coppola - Episodio da moviola in chiusura di prima frazione: cross dall'out mancino di Lambrughi, il centrocampista del Cesena allarga il braccio intercettando la sfera. Il Novara invoca il rigore ma sono inutili le proteste della formazione di mister Aglietti, il direttore di gara lascia proseguire fischiando la fine del primo tempo pochi secondi dopo. Il replay televisivo dà però ragione alla compagine piemontese.
La prestazione di Vicari - Il giovane difensore paga tutta la sua inesperienza nel match del Manuzzi. Viene spesso sorpreso dall'attacco romagnolo, che capisce di dover offendere nella zona del campo occupata dal prodotto del settore giovanile piemontese. Proprio da una sua errata valutazione nasce la rete di Marilungo. Le qualità ci sono, ora al centrale classe '94 servono solo esperienza e maturità.