Il punto sulla A - Segnali di risveglio da Milano
Cinque vittorie casalinghe, quattro successi esterni e un pareggio. Trentuno gol complessivi e un passivo clamoroso, quel 7-0 incassato dal Sassuolo che perde contro l'Inter con lo stesso punteggio di un anno fa. Dopo l'assaggio della prima giornata e l'immediata pausa per la Nazionale il campionato di Serie A entra nel vivo e lo fa con una prima indicazione: dopo un lungo periodo di magra le due squadre milanesi sono tornate a dare segnali positivi.
A sorpresa a punteggio pieno insieme a Juventus e Roma dopo 180 minuti c'è il nuovo Milan di Filippo Inzaghi che, al termine di una partita a dir poco rocambolesca, ha battuto il Parma 5-4. Più che dallo spettacolo la gara del Tardini è stata caratterizzata dagli errori difensivi, ma ai rossoneri va dato il merito di aver sostanzialmente controllato la gara e meritato il successo.
Decisamente più netta la vittoria dell'altra squadra di Milano, la prima dell'Inter in questo campionato. I nerazzurri a San Siro hanno spazzato via ai dubbi sulla pericolosità dell'attacco sorti dopo lo 0-0 di Torino segnando sette gol a un Sassuolo tatticamente scriteriato. I segnali positivi per Mazzarri sono diversi: Handanovic è ancora imbattuto, Kovacic è sempre più il leader del centrocampo, mentre in attacco con l'inserimento di un altro attaccante Icardi sembra poter rendere al meglio.
Ride Milano, piange Napoli. Dopo la cocente eliminazione dai preliminari di Champions la squadra partenopea deve fare i conti anche col primo ko in campionato. Al San Paolo contro il Chievo la compagine guidata da Benitez non è riuscita a trovare la via della rete (Higuain ha fallito anche un rigore) ed è stata punita da un contropiede finalizzato da Maxi Lopez, centravanti argentino che ha siglato il suo primo gol con la nuova casacca.
A proposito di nuovi acquisti: l'attaccante senegalese Richmond Boakye ha regalato i tre punti all'Atalanta sul campo del Cagliari, mentre nella nuova Lazio di Stefano Pioli è andato a segno anche uno dei calciatori copertina dell'ultima campagna trasferimenti: Marco Parolo.
Nel posticipo del lunedì prima vittoria dell'Hellas Verona che ha avuto la meglio in rimonta di un Palermo che, nonostante qualche evidente limite tecnico, sembra aver approcciato alla Serie A con la giusta determinazione.
