Henry e Ronaldinho di nuovo insieme, e non in uno spot
Dalla possibilità Italia alla Turchia. Dall'Australia al Qatar. Niente Brasile, e niente di tutte quelle precedenti. Ronaldinho è a un passo dal ritornare a fare coppia con Thierry Henry, attaccante che a Barcellona rappresentava l'altro vertice del triangolo con Ronaldinho. Poi c'era differenti terminali offensivi, qualche volta c'era pure Larsson, che però ora non gioca più da un lustro, essendo anagraficamente più anziano dei due ex blaugrana.
I New York Red Bulls, sull'onda di un movimento calcistico che pare avere forza oramai da un paio di anni - rinnovato vigore e miglioramento incredibile delle strutture, ma pure dell'appeal sui giovanissimi - sembrano pronti a prelevarlo dalla lista gratuita, di fatto formando un tridente (con l'australiano Tim Cahill) che anche alle nostre latitudini, seppur con gli acciacchi dell'età, farebbe comodo a più di una formazione.
Nelle prossime ore sono previste novità. Certo è che sarebbe una sorta di svolta storica perché, per una volta, l'America "scipperebbe" un giocatore ancora appetito da società di media fascia - anche al Queens Park Rangers di Tony Fernandes, appena tornato in Premier League - europee. Pure in questi particolari, che sono tutt'altro che piccoli, si può capire che la Major League Soccer fa sul serio. E non solo per far rivivere lo spot della gabbia di una decina di anni fa, con Henry e Ronaldinho protagonisti.