Gasparin: "Pradè voleva Gomez anche nel 2012. Firenze ideale per il Papu"
Fonte: Iacopo Barlotti
E' il nome più caldo. Alejandro "Papu" Gomez sembra davvero rispondere all'identikit di Montella, un giocatore che possa sostituire Rossi e giocare anche sull'esterno d'attacco. Ma la Fiorentina ci aveva già provato: nell'estate 2012, infatti, il neo ds Pradè lo chiese al Catania, che però decise di non privarsi dei suoi giocatori migliori. Lo rivela Sergio Gasparin, ex amministratore delegato degli etnei, a FirenzeViola.it.
Gasparin, la Fiorentina potrebbe riportare Papu Gomez in Italia.
"Credo che abbia caratteristiche un po' diverse rispetto a Rossi, visto che Gomez predilige di più le corsie esterne. Ma è un giocatore importante, che Montella conosce perché ha avuto a Catania. Quest'estate ha fatto la scelta di andare in Ucraina, al Metalist, per partecipare alla Champions League. Ma l'obiettivo è ben presto svanito, e ora vuol tornare nel calcio che conta: la Fiorentina sarebbe la soluzione ideale per lui".
E' possibile una soluzione in prestito?
"Sono ovviamente situazioni che dovranno valutare le società e il procuratore. Quel che è certo è che in estate il Metalist ha fatto un investimento importante".
Lei è stato amministratore delegato del Catania dal 2012 fino alla scorsa stagione. Dica la verità: la Fiorentina ci aveva già provato per Gomez?
"Sì, c'era stato un interessamento dei viola nell'estate 2012, la prima della gestione Montella. Ne parlammo con grande serenità con Pradè, ma noi decidemmo di non cedere i nostri migliori giocatori e devo dire che poi i risultati ci hanno dato ragione (il Catania ha fatto il record di punti, arrivando ottavo, ndr)".