Fuga all'estero: il punto sui giovani italiani che si stanno mettendo in luce altrove
Premier League, Liga, Bundesliga, Ligue 1. C'è un po' di Italia in ognuno dei principali campionati europei: il Made in Italy nel mondo è sempre piaciuto, e adesso anche il calcio si è adattato. I giovani nostrani in particolar modo vengono molto apprezzati da dirigenti e allenatori stranieri, come dimostrano le recenti migrazioni dei migliori talenti azzurri verso lidi lontani.
Così, in questo primo giorno di 2014, ci prendiamo qualche minuto per un resoconto sui talenti italiani volati oltreconfine nei mesi scorsi.
Premier League - Il primo a volare oltremanica fu Davide Santon nel 2011. Dopo un primo periodo di ambientamento, quest'anno il Newcastle ha puntato forte su di lui, prove ne siano le 18 presenze in Premier. Dopo l'esperienza alla Roma, anche Fabio Borini cercò fortuna nella terra d'Albione. Alcune presenze al Liverpool nel 2012-2013, poi il prestito al Sunderland quest'anno, dove superati i problemi fisici ultimamente sta scalando le gerarchie dell'attacco dei Black Cats. Spostiamoci a Londra, dove nel Watford troviamo una nutrita schiera di nostri giovani compatrioti: Angella, Battocchio, Faraoni, Fabbrini e Forestieri stanno cercando, con alterne fortune, di guidare alla promozione in Premier il club di Vicarage Road dopo i play off persi contro il Crystal Palace lo scorso anno. Chiusura con Marcello Trotta, attaccante del Fulham che si è spostato al Brentford per cercare la continuità necessaria alla sua crescita professionale.
Liga - Fausto Rossi è l'esponente di spicco dei giovani migrati in terra iberica. Nel Valladolid il centrocampista di proprietà della Juventus sta vivendo un'esperienza importante per il proprio futuro.
Titolare del centrocampo spagnolo nonostante la giovane età, è riuscito a collezionare 13 presenze, condite da un paio di assist decisivi per i compagni. Un altro giovanotto di cui sentiremo parlare è Antonio Rozzi, centravanti della Lazio prestato al Real Madrid Castilla, la squadra B dei Galacticos di Carlo Ancelotti. 9 presenze e tanti allenamenti vicino ai campioni delle merengues per lui in stagione.
Bundesliga - Luca Caldirola ha scelto il Werder Brema, e fino ad oggi la scelta sta pagando: 17 presenze e tante buone prestazioni per l'ex Inter, che grazie al lavoro si è guadagnato la fiducia incondizionata del tecnico Dutt. Stagione positiva anche per Giulio Donati, esterno destro volato la scorsa estate in Germania che probabilmente è una delle più belle rivelazioni della Bundesliga. La bontà della scelta fatta dalle Aspirine del Bayer Leverkusen è confermata dalle presenze in stagione: 14 in Bundes, 5 in Champions League e 3 in Coppa di Germania. Meglio di così...
Ligue 1 - Marco Verratti e senza ombra di dubbio l'esponente di spicco dell'esportazione dei giovani talenti made in Italy. Titolarissimo nel PSG, in mezzo a tanti campioni il giovane pescarese è cresciuto tanto tecnicamente ma soprattutto dal punto di vista della personalità. Una buona notizia per Prandelli, un rimpianto enorme per le italiane. Un altro nome che compare spesso sui taccuini dei match francesi è quello dell'esterno Alessandro Crescenzi, oggi all'Ajaccio. Il difficile percorso del club corso ha influito anche su quello del giovane ex Roma, ma il campionato è ancora lungo e di certo non mancherà il tempo per fare bene.
