FOCUS TMW - Riparte la Liga: la corsa per il titolo. Atl.Madrid squadra da battere
Tutti a caccia dell'Atletico Madrid. Riparte oggi la corsa alla Liga, torneo che - come sempre accade in Spagna - vedrà ai nastri di partenza il Barcellona e il Real Madrid in pole per succedere ai colchoneros nell'albo d'oro del campionato. Chiusa la stagione che ha premiato il lavoro di Diego Pablo Simeone, i blaugrana e le merengues non possono prolungare la propria astinenza di vittorie nel torneo iberico e per questo hanno dato vita a una serie di investimenti importanti durante l'estate per tornare a dettare legge in Primera Division.
ANCELOTTI CHIAMATO AL POKER. Chi ha un disperato bisogno di tornare a conquistare la Liga è il Real Madrid, trascinato sul tetto d'Europa dall'ex tecnico di Milan, Chelsea e Paris Saint-Germain in occasione della finale di Champions League vinta lo scorso maggio contro i cugini dell'Atletico. Sembra paradossale ma, messa in cassaforte la 'Decima' coppa dalle grandi orecchie, le merengues non potranno fallire l'obiettivo campionato per tornare a trionfare a tre anni dall'ultima volta. Nel 2012 ci pensò Mourinho a vincere il 32° campionato nella storia del Real con 100 punti in classifica, ora Carletto - rinforzatosi con gli arrivi Navas, Kroos e James Rodriguez - è chiamato a vincere il quarto torneo personale in altrettanti Paesi.
IL BARCA RIPARTE DA LUIS ENRIQUE. La rifondazione catalana è affidata all'ex tecnico della Roma, tornato al Camp Nou dopo le esperienze a Trigoria e il buon campionato alla guida del Celta Vigo. Suarez, ter Stegen, Mathieu, Rakitic, Bravo, Vermaelen e Douglas sono i colpi messi a disposizione del nuovo tecnico, il quale avrà il dovere di riportare il Barcellona al successo. Nuovo corso, quindi, con una certezza: club e tifosi non tollereranno una nuova stagione avara di trionfi.
BIS DIFFICILE PER L'ATLETICO DEI MIRACOLI. Liga conquistata a 18 anni dall'ultima volta e Champions League virtualmente in bacheca fino al pari di Sergio Ramos arrivato al 93'. L'ottima stagione dei colchoneros sembra impossibile da ripetere per la formazione di Simeone, che in estate ha dovuto registrare gli addii di Diego Costa, Filipe Luis e Courtois su tutti. Non sono mancati gli investimenti come Griezmann, Mandzukic e Oblak, il bis sembra ai limiti dell'impossibile ma l'allenatore argentino sa come sorprendere nuovamente l'intera Spagna e non solo. Ieri sera nel ritorno della Supercoppa spagnola è arrivato un nuovo squillo: Real e Barça punteranno sulla continuità per tornare al successo, ma l'Atletico Madrid in gara secca può battere chiunque.