Fiorentina: Eppur (il mercato) si muove
Fonte: Tommaso Loreto
Eppure il mercato si muove. E mentre la Fiorentina squadra si prepara alla sfida di sabato alla Roma (l'ultima al "Franchi" di un certo spessore sia per il valore dell'avversario che per le posizioni in classifica delle due squadre) anche la società si appresta ad affinare quelle che saranno le strategie estive per il mercato. Con una fondamentale discriminante, quella di Cuadrado, sul quale la società sta continuando a lavorare cercando l'accordo con l'Udinese per il riscatto del residuo 50% del cartellino.
E se il silenzio imposto da ADV certamente reggerà almeno fino al giorno della finale di Coppa Italia, sul colombiano si sprecano le voci e gli interessamenti. Ultimo quello dei "Reds" di Liverpool, i quali sarebbero sulle tracce di Cuadrado pur continuando a sognare un titolo che a Liverpool manca da 24 anni. Non solo gli inglesi, tuttavia, rappresentano i principali contendenti ai viola per l'esterno offensivo, visto che lo stesso Bayern Monaco resta vigile oltre alla Juve che non più tardi di qualche giorno fa sembra essere tornata alla carica.
Una cosa è comunque certa: se Cuadrado partirà la Fiorentina potrà reinvestire molto sul mercato. Andando a cercare rinforzi per la difesa, sia al centro che in particolare sulle corsie esterne, e non solo. Gli ultimi nomi d'altronde bene raccontano che tipo di ricerca stiano avviando Pradè e Macia. Fazio, Musacchio, Kaboul, Balanta, e poi ancora Criscito o Santon, sono tutti obiettivi per il reparto arretrato, così come la candidatura di Bonaventura (ma occhio anche a Baselli, o agli "inglesi" Giaccherini e Borini che dovrebbero lasciare il Sunderland destinato a retrocedere) testimonia come il setaccio sia particolarmente allargato.
Ed è anche naturale che sia così, visto che almeno in attacco (e con tutti gli scongiuri del caso) il futuro resta per il momento assicurato. La stessa tifoseria è ormai completamente proiettata ad immaginare la coppia dell'attacco viola composta da Rossi e Gomez. Un auspicio indirizzato sì alla finale del 3 maggio, ma anche a una prossima stagione tutta da scoprire. Perchè hai voglia a sottolineare quanto buono sia stato il campionato dei viola (esperienze in coppa incluse) ma esserselo goduto con Rossi e Gomez insieme, da settembre scorso, sarebbe stata tutt'altra storia.