ESCLUSIVA TMW - Marelli: "Nessuna tutela per gli arbitri, lo sciopero non serve"
Si prospetta uno sciopero degli arbitri, come analizzato anche dal presidente dell'AIA Marcello Nicchi. Tuttomercatoweb.com ha intervistato Luca Marelli, ex direttore di gara nonché ex dirigente del CRA della Lombardia.
"Io aspetto di vedere cosa uscirà, certamente Nicchi ha abbassato il tiro parlando di sciopero delle categoria inferiori; in questo modo non serve a niente. Se si continua così non serve a niente, è da quando è nata l'AIA che ci sono episodi di violenza, negli ultimi anni è stato un problema fondamentale, ma ce ne sono troppi".
Che cosa servirebbe?
"A mio parere non lo sciopero, ma pene alte e importanti per chi si macchia di atti contro la persona. Così non serve a niente, si ricomincia sempre da capo senza tutele. Collina ha detto una frase importante: 'Io non sono mai stato aggredito, non perché sono bravo ma perché sono fortunato'. Per me è stato lo stesso, sono stato fortunato. Può succedere a chiunque, non c'è tutela perché chi aggredisce un arbitro non finisce in galera. Bisogna fare come in Inghilterra, appena succede un episodio, si prende il responsabile e lo si manda in galera; così in Italia non si arriva a niente".