ESCLUSIVA TMW - Ds Malmö: "Juve, ci crediamo. Fatta preparazione specifica"
Il futuro della Juventus in Champions League passa da Malmö. All'andata i bianconeri si imposero 2-0, ma la trasferta svedese e ricca di insidie e gli scandinavi sono ancora in corsa per acciuffare almeno l'Europa League. Ai microfoni di Tuttomercatoweb il direttore sportivo Daniel Andersson ci introduce alla sfida di domani: "C'è grande eccitazione per la sfida contro la Juventus. Sarà una grande partita e noi ci crediamo. D'altronde in questo torneo specialmente nelle gare casalinghe abbiamo fatto bene, vincendo contro l'Olympiacos e sfiorando il risultato contro l'Atletico Madrid. Sappiamo che la Juventus è una squadra in gran forma e abbiamo avuto modo di osservarla nella sfida contro la Lazio. Sarà sicuramente dura".
A sfavore del Malmö il fatto che il campionato svedese è finito da tre settimane. C'è il rischio che la squadra non abbia i 90 minuti sulle gambe?
"Sappiamo molto bene di quanto lo star fermi possa essere pericoloso, per questo abbiamo fatto una preparazione specifica per avere sulle gambe i minuti e la forza per reggere l'intensità di queste partite di Champions. Certamente un calendario simile non ci agevola".
Da qualche anno la Russia ha adottato il calendario europeo proprio per evitare questi disagi. C'è la possibilità che anche la Svezia si avvii a un calendario che parta da settembre?
"Questa situazione è al centro di un lungo dibattito, in Svezia. Noi del sud del Paese vorremmo cambiare il calendario, ma ci troviamo contro la volontà delle squadre del nord della Svezia, che preferiscono mantenere il campionato giocato nell'arco dell'anno solare. Un dato di fatto evidente è che giocare da settembre sarebbe sicuramente vantaggioso per le coppe europee".
Il Malmö si è appena laureato campione di Svezia per la 18a volta. Una squadra che si mantiene al top in patria
"L'obiettivo è sempre questo, quello di vincere. Non è facile in Svezia farlo per due volte consecutivamente, tanto che nessuno ce l'aveva fatta dal 2003. Il motivo è presto spiegato: chi vince il campionato giocoforza mette in vetrina diversi giocatori interessanti che prontamente vengono "saccheggiati" dai club europei. Noi siamo stati bravi a prendere giocatori nuovi e mantenerci competitivi, tanto da vincere il secondo campionato consecutivo".
Quali giocatori sono pronti per il salto in un grande campionato europeo?
"Abbiamo tanti giocatori pronti per la Serie A. Non vi dico i nomi, li scoprirete vedendo la partita di mercoledì".