ESCLUSIVA TMW - Davide Lippi: "Guarin? Ero convinto che rimanesse"
Fonte: Lorenzo Marucci
L'agente Fifa Davide Lippi, ha parlato ai microfoni di tuttomercatoweb.com presso l'Atahotel Executive dei suoi assistiti e di come si è concluso questo mercato estivo.
Per pochi secondi è saltato il trasferimentodi Joao Silva al Palermo, è stata solo responsabilità del giocatore?
"Il mercato è questo, questa volta è andata male. Tra stare a Bari e andare a Palermo in Serie A, penso che ci sia tanta differenza, ma si rimboccherà le maniche, lavorerà, sono un po' deluso...".
Chi si è rinforzato di più, Milan ha preso Bonaventura....
"Grande colpo, sono contento , è un ragazzo che si merita belle cose, poi è un giocatore italiano, diamo spazio ai nostri italiani."
Sorpreso dallo scambio Zaccardo-Biabiany saltato?
"Nel destino di Biabiany non c'è il Milan, già a gennaio doveva andare e non è andato, adesso aveva fatto anche le visite. Mi ha sopreso molto. Penso che il problema fosse l'ingaggio di Zaccardo".
Milan ti intriga l'arrivo di Van Ginkel?
"E' un buon giocatore, giovane ma penso che possa far bene al Milan, a centrocampo c'è spazio, disponibilità ,i giocatori non sono tantissimi in mezzo, avrà modo di mettersi in mostra".
"Guarin? Ero più convinto che rimanesse all'Inter che no, è un giocatore importante, non si aspetta l'ultimo giorno per portarlo via in prestito. A me piace l'Inter, penso che per quello che hanno costruito, vada fatto un applauso ad Ausilio e alla società e Mazzarri. E' una squadra forte fisicamente, sarà noiosa da incontrare. Darà delle soddisfazioni questo anno. L'Inter è una squadra cazzuta".
"Roma? Ha cambiato tanto, non è detto che i giocatori si integrino subito, è forte, ha un allenatore bravo. I giocatori che ci sono hanno esperienza, ho visto tanti cambi, chi entrava era dello stesso livello di chi usciva, insomma una squadra forte".
Napoli ti aspettavi qualche colpo in più?
"Penso che il Napoli abbia uno dei mercati più complessi e difficili che ci siano, perché è una squadra forte e migliorare è difficile anche per gli ingaggi. Per migliorare una squadra così bisogna spendere tanto tanto, e aumentare un monte ingaggi e in questo momento la politica non è questa. I dirigenti lavorano bene andando a scoprire giocatori come De Guzman, l'anno scorso come Callejon, valorizzando Mertens. Se voi fare il vero salto di qualità però bisogna prendere a volte giocatori come Higuain".
Diamanti e Gilardino?
"Abbastanza bene, purtroppo siamo andati fuori dalla Coppa dei campioni che era un obiettivo importante dispiace molto, ci tenevano tanto. Siamo i primi in classifica, mancano sette giornate, speriamo di chiudere così".
