ESCLUSIVA TMW - Colombo attacca: "De Sciglio? Prima dimostri qualcosa sul campo"
"Mi auguro di giocare in un Milan competitivo come in passato, anche se nel calcio non si sa mai. Se il club dovesse decidere, per questioni economiche, di cedermi, valuterei le offerte che arriverebbero". Così l'esterno del Milan Mattia De Sciglio nella giornata di ieri ai microfoni di Sky. Il tam tam mediatico attorno al numero 2 rossonero si fa sempre più forte, il Real Madrid di Carlo Ancelotti lo segue con attenzione, ma non solo. Le parole del giocatore, arrivate a fine stagione in piena lotta per l'Europa, hanno sorpreso non poco l'ex centrocampista milanista Angelo Colombo, che in esclusiva ai nostri microfoni ha così commentato la vicenda: "Non capisco il motivo di certe dichiarazioni in un momento del genere. De Sciglio deve partire dal presupposto che il Milan è e sempre sarà competitivo, la storia parla da sola.
Lui ha 20 anni e per ora ha fatto vedere solo ottime potenzialità, ma ora deve dimostrare il proprio valore reale sul campo. Deve capire che sopra il Milan non c'è niente, è un club al pari di Real Madrid e Barcellona".
Guardando la vicenda dal punto di vista societario, può avere un senso la cessione di De Sciglio in estate?
"Dipende tutto dalle strategie e dalle disponibilità del club. Se ci sono soldi in cassa per fare mercato allora io non mi priverei mai di uno come De Sciglio. Viceversa, visto il fair play finanziario e la situazione generale, se dovesse essere necessaria una cessione è chiaro che i migliori sono quelli che portano soldi. E De Sciglio lo è, almeno a livello potenziale".