... Dario Dainelli

Il difensore del Chievo Verona Dario Dainelli e la sua bella moglie Rebecca si sono conosciuti nell'ottobre del 2004 in un locale, galeotta fu una cena fra amici.
"Ci siamo piaciuti subito - confida Lady Dainelli - anche se la prima volta che l'ho visto mi era sembrato poco socievole, ma evidentemente mi sbagliavo di grosso".

Rebecca come ti ha conquistato?
"Con la perseveranza!!! Diciamo che ha avuto molta costanza e alla fine ho ceduto! Scherzi a parte... Mi è piaciuto perché è sempre stato molto dolce e mi ha sempre fatto sentire importante".

Cosa ti ha fatto innamorare di lui?
"Tutto direi. Come ho già detto e' una persona molto dolce e positiva e ha i piedi ben saldi a terra. Dario caratterialmente e' molto forte ma sa anche riconoscere le sue debolezze, Barbara credi che lo sto lodando troppo(ride,ndr)?".

C'è un difetto che non sopporti?
"Certo e' troppo ansioso e preciso e deve sempre puntualizzare tutto".

Com'é nella vita privata Dario Dainelli?
"E' sempre presente. Con i bambini e' un babbo perfetto che li coccola e li sgrida quando serve e con me fa lo stesso".

Il ricordo più bello del vostro matrimonio?
"Ci siamo sposati il 30 maggio 2011 ed il ricordo più bello e' senza dubbio quando me lo ha chiesto. Era il mio compleanno ed eravamo a Firenze sul Ponte Vecchio. Ricordo che ho iniziato a piangere appena ho capito cosa aveva in mente e poi naturalmente il giorno stesso del matrimonio, la cerimonia in chiesa e la festa dopo, tutti ricordi bellissimi ed indelebili".

Rebecca chi cucina in casa?
"Io!!! Ma lui mi aiuta molto".

Qual è il suo piatto preferito?
"E' un gran mangione per fortuna, quindi posso cucinare un po' di tutto! In realtà adora il baccalà e la pasta con salsiccia, pomodorini e zucchine diciamo cose leggere, da vero sportivo".

Quando vuoi prenderlo per la gola cosa gli prepari?
"Non è un grande amante dei dolci, meglio il salato. Con un po' di salamino si va sul sicuro".

Rebecca cosa ti piace di più del lavoro di tuo marito?
"Sapere che è la sua grande passione e' che lo fa con tanto entusiasmo".

Cosa detesti invece?
"I continui spostamenti!Siamo molto legati alle nostre rispettive famiglie e ai nostri amici e ci dispiace non vederli spesso".

Lo segui allo stadio quando gioca o preferisci restare a casa e seguirlo in TV?
"Quando gioca in casa vado sempre! Anche perché Ettore( nostro figlio più grande) adesso ci tiene molto ad andare allo stadio".

Come trascorrete il tempo libero?
"Quando ci sono le soste di campionato ne approfittiamo per tornare a casa nostra ad Empoli o per visitare qualche città. Il lunedì invece, che è solitamente il suo giorno libero, facciamo un giretto per Verona e un pranzo fuori prima di andare a prendere i bambini a scuola".

Qual è la sua dimostrazione d'amore quotidiano?
"Alzarsi per portare i bambini a scuola! Io la mattina faccio sempre una gran fatica, lui è molto più bravo di me".

Cosa gli auguri per la sua carriera?
"Di continuare a giocare più a lungo possibile e di raggiungere quei traguardi che si è prefissato".

Come lo chiami nel privato, il suo soprannome
"Amore".

C'è qualcosa che vorresti dire al tuo lui attraverso questa intervista?
"Semplicemente grazie per tutto quello che fa per noi".

Rebecca prima di salutarci proviamo a dare dei voti a tuo marito nella vita privata e no sul campo?

"Si, dai sarò obiettiva".

Un voto come uomo?
"Dieci".

Come compagno?
"Dieci".

Come amante?
"Dieci".

Per concludere come casalingo?
"0!!!!! No scherzo!!! Un 6 se lo merita ampiamente(ride,ndr)".

"Un saluto a tutti i lettori dalla famiglia Dainelli".