Cribari: "Lazio, il terzo posto è l'obiettivo minimo"
"La Lazio ha allestito una squadra forte, la gente è tornata allo stadio, ci sono tutti i presupposti per tornare in alto". E' un Emilson Sanchez Cribari oltreoceano quello intervenuto ai microfoni di Radiosei. L'ex difensore biancoceleste ricorda sempre con particolare emozione l'esperienza all'ombra del Colosseo, e sulla Lazio di oggi si è espresso così: "L'obiettivo minimo è tornare in Champions, questa piazza lo merita. La cosa migliore è quest' unione di gruppo che si è instaurata, tanti giocatori di qualità e poi un campione immenso come Klose. Ho visto una squadra fortissima". I meriti principali, secondo il centrale brasiliano, vanno attribuiti a mister Pioli: "Riesce a tirare il meglio da ognuno dei suoi giocatori. Bisogna fargli solo i complimenti, ha sorpreso anche me. E' riuscito a smentire l'ambiente con i risultati, gli auguro il meglio". Una concorrenza importante in zona gol, un ballottaggio che si rinnova di partita in partita. Klose o Djordjevic? Cribari è sicuro: "Servono questi tipi di competizioni nelle gerarchie di una squadra. Djordjevic darà un grande contributo, è un ottimo acquisto.
In questo momento però riproporrei il panzer". Capitolo difesa. Da vecchio pilastro della retroguardia laziale, Cribari non si esime dall'esporre il proprio giudizio sul leader difensivo biancoceleste, Stefan De Vrij: "Mi aveva già fatto una bella impressione al Mondiale e sinceramente mi aspettavo delle difficoltà maggiori inizialmente. Invece dopo i primi errori, partita dopo partita sta crescendo, ha tutte le caratteristiche per far bene. Dispiace per Gentiletti, anche lui stava facendo vedere grandi cosi. Speriamo comunque che Ciani continui a far bene così come sta dimostrando. Bisogna valorizzare la rosa a disposizione e stare attenti a come intervenire sul mercato. Io andrei avanti così per poi fare degli innesti mirati più avanti". Quello stesso salto di qualità mancato nel momento in cui la sua Lazio, guidata da Delio Rossi, calpestava grandi palcoscenici europei: "Purtroppo ai miei tempi abbiamo incontrato delle difficoltà, quel gruppo andava rinforzato. Abbiamo fatto fatica ad affrontare le due competizioni".