...con Zavaglia
Il mercato entra nel vivo. Pochi giorni e poi si parte. A TuttoMercatoWeb parla Franco Zavaglia, agente tra gli altri del centrocampista della Fiorentina Alberto Aquilani, le cui trattative per il rinnovo al momento faticano a decollare. Zavaglia cura anche gli interessi del portiere Marco Amelia e del difensore del Torino, Cesare Bovo.
Zavaglia, il mercato si avvicina. Inter protagonista?
"Dipende sempre dai programmi societari. Penso che con l'avvento di Mancini qualcosa dovrà cambiare. Ma da qui ad essere protagonisti ce ne passa. Perché essere protagonisti significa cambiare una parte dei giocatori. Bisogna aspettarsi qualche operazione importante, ma sempre compatibilmente con le disponibilità delle casse societarie".
Però se Mancini ha accettato l'Inter, evidentemente, ha ricevuto garanzie.
"Sì, ma a gennaio non si possono cambiare totalmente le rose. Qualcosa comunque, in base alle possibilità economiche, l'Inter dovrà fare".
Chi si muoverà?
"Inter, Milan, Juventus e Roma. E il Napoli, ovviamente. Ma ci saranno piccoli accorgimenti, non grandi manovre".
La Juve perderà Giovinco a parametro zero. A Napoli Benitez è in scadenza...
"Penso che Giovinco dovrebbe cercare, se andasse via dalla Juventus, un allenatore che crede in lui. È un giocatore di grande qualità e spessore, è importante che faccia la scelta giusta".
Per tanti calciatori è un anno particolare: troppi contratti in scadenza nel 2015.
"Non è un anno particolare, adesso le società vogliono aspettare. Ma il rischio, in questo caso, è da ambedue le parti".
Deve fare la scelta giusta anche Amelia: quale futuro?
"Vedremo. In estate ha rifiutato parecchie situazioni all'estero, in Italia non c'era tanto su cui puntare. Speriamo che a gennaio si riesca a trovare qualcosa nel nostro campionato, compatibilmente con le sue esigenze".
E Bovo?
"Sei mesi abbiamo rinnovato il contratto con il Torino. Penso sia difficile che andrà via".
Aquilani e il rinnovo con la Fiorentina: novità?
"No. Nessuna. Non sentiamo la Fiorentina da parecchio tempo, per fare le cose bisogna essere in due".
A marzo la Fifa vi cancellerà: non esisteranno più gli agenti.
"Non penso che per me cambi molto. Ma mi auguro che con questa novità la nostra figura venga tutelata maggiormente, magari facendo sì che le società rispettino i pagamenti, cosa che non fanno da anni e nessuno si permette di dire nulla nonostante i mandati siano depositati in Federazione""