...con Ursino
L'Empoli a caccia di conferme, il Crotone per continuare a stupire. Quella dei calabresi è una storia da raccontare, perché nessuno ad inizio anno, probabilmente, avrebbe pensato ad un campionato di alto livello come quello di questa stagione. E stasera in palio per il Crotone c'è un sogno chiamato playoff. A TuttoMercatoWeb parla il ds Giuseppe Ursino, tra presente e futuro.
Direttore, pronti per l'Empoli?
"Sarà una partita molto intensa, che andiamo a giocarci come sappiamo fare. Vedremo cosa succederà. Sicuramente andremo a fare uan grande partita".
Inevitabile pensare al mercato, avete messo in mostra diversi giovani...
"Prima finiamo il campionato con un grande risultato. I ragazzi hanno mercato, stanno facendo un grande campionato".
Ok, le faccio qualche nome: Dezi per esempio, che è di proprietà del Napoli.
"Riscatteremo la metà. Sta facendo davvero bene".
Si è messo in mostra anche Mazzotta.
"Sarà un giocatore molto richiesto. In B è il miglior terzino sinistro, il prossimo anno giocherà in serie A",
Bernardeschi?
"Tornerà alla Fiorentina, decideranno i viola. Con le sue caratteristiche ci sono pochi giocatori".
Giusto pensare al campionato, ma che Crotone sarà il prossimo anno?
"Vedremo. Ma la politica del Crotone è sempre la stessa: cercheremo di migliorarci, con una squadra giovane".
Il mercato e i rimpianti: era su Vayrynen, che poi è andato al Borussia Dortmund...
"Sì, tutto vero. Stavo per concludere l'operazione, ma sono arrivato con cinque minuti di ritardo. Si è inserito il Borussia Dortmund, il suo procuratore poi lo ha voluto portare lì. Vayrynen è un centravanti ben strutturato, mi ha fatto un'ottima impressione. Farà bene, farà strada".
Il Crotone che verrà: sarà ancora asse di mercato con il Parma?
"Abbiamo un rapporto di amicizia, magari qualche giocatore arriverà".
E nel suo futuro, ci sarà ancora il Crotone?
"Mi trovo bene a Crotone, qui è più un rapporto di amicizia che di lavoro. Cerco di fare sempre bene. A Crotone ho la massima libertà di lavoro. Però nella vita nessuno può dire niente: il coronamento di una carriera è sempre il massimo risultato. Arrivare in serie A sarebbe bellissimo, dopo tanti anni di serie B. Vorrei arrivarci con il Crotone, sarebbe una grande soddisfazione".
Drago rimarrà ancora in Calabria? Il suo nome è stato accostato alla serie A...
"Stiamo facendo grandi cose, abbiamo ottenuti risultati eccezionali. Il merito è di tutti, dei giocatori e dell'allenatore. Per quanto riguarda Drago, se c'è meritocrazia è giusto che faccia il salto in serie A. Ma nel calcio non sempre c'è meritocrazia. Il Crotone da molti anni sta ottenendo grandi risultati, ma nessuno mai se ne accorge. Quest'anno invece se ne parla".
Continuerete con l'attuale allenatore o c'è la possibilità che vada via?
"Abbiamo un ottimo rapporto da molti anni, non mi ha detto nulla. Penso che ognuno voglia miglorarsi, lui farà una grande carriera".