...con Sampirisi
Sfida d'alta quota in Europa League. La Juventus affronta il Benfica, una partita importante, quasi da Champions League. Intanto i portoghesi hanno vinto il campionato, la scorsa settimana, grazie al successo sull'Olhanense. Olhanense in cui milita Mario Sampirisi, difensore di proprietà del Genoa, che presenta la sfida a TuttoMercatoWeb, con un occhio al suo futuro.
Sampirisi, stasera la Juve affronta il Benfica. Come la vede?
"Il Benfica può mettere in difficoltà la Juventus, poi ci sarà il pubblico dalla loro parte, è una partita difficile".
L'uomo di punta è Garay, che piace a Napoli e Manchester United...
"È forte, ma lo è tutto il Benfica, penso per esempio a Gaitan che mi ha impressionato molto".
Contro il Benfica ci avete giocato la scorsa settimana. Che squadra ha visto?
"Contro di noi hanno fatto giocare anche qualche seconda linea, pensavano alla Juve. È una squadra che sa divertirsi giocando a calcio".
I punti di forza?
"Davanti sono molto rapidi, hanno molta tecnica. L'attacco è il punto di forza, ma anche la difesa con Garay non scherza".
Eduardo Salvio, un profilo da Inter?
"Il campionato portoghese è diverso, penso comunque che in Italia potrebbe far bene. Poi si sa, il calcio è strano...".
E l'Olhanense, si salverà?
"Ci dobbiamo salvare, ma la prossima partita la giochiamo contro il Porto. Dobbiamo fare punti, dobbiamo crederci. Dal punto di vista personale è una bella esperienza, ho conosciuto un campionato diverso dal nostro, con altre tattiche".
Il suo futuro?
"Tornerò al Genoa, poi decideremo cosa fare e capirò le intenzioni della società. È casa mia, il Genoa mi ha dato tanto e devo ripagare tutti. Torno e spero di restare".
Si aspettava di più dai rossoblù in campionato?
"L'importante era arrivare ai quaranti punti e salvarsi. Venivamo da due stagioni non bellissime, già aver conquistato la salvezza è un obiettivo importante".
Le faccio due nomi: Gasperini e Galderisi, cosa le hanno trasmesso?
"Gasperini è un grande allenatore, mette tanto cuore, ha grandi idee e dà stimoli. Mi ha detto che devo credere in me stesso e che con lui è stato un arrivederci. Galderisi è una grande persona, un bravo allenatore, che ha giocato in diversi club importanti. Con lui mi trovo bene".