...con Peruzzi
Una vittoria importante contro il Vicenza. E ora continuità. Il Catania ha ritrovato il sorriso e non vuole più fermarsi. "Siamo contenti, davvero. Volevamo la vittoria, alla fine l'abbiamo conquistata. Il secondo tempo è stato davvero positivo", commenta a TuttoMercatoWeb l'esterno destro rossoazzurro, Gino Peruzzi.
La nota stonata, anche sullo 0-0, i fischi dei tifosi. Giocare in un contesto così non vi aiuta.
"No, i tifosi hanno ragione. Non stavamo facendo bene. Siamo il Catania e dobbiamo fare bene. Sempre".
Si, ok. Ma i fischi anche sullo 0-0...
"La gente è molto esigente, ama il calcio. Dobbiamo dare il massimo e dimostrare che diamo tutto in campo ad ogni partita. Se non vinciamo questo non si vede, quindi dobbiamo dare il massimo".
Stasera un'altra partita da non fallire. Contro la Virtus Entella.
"Il campionato è lungo, manca tanto. Ma dobbiamo migliorare. Dobbiamo dare continuità e fare come nel secondo tempo di sabato. Giochiamo in casa, vinciamo così guardiamo con maggiore ottimismo alla prossima partita"
Lei in estate è stato al centro del mercato.
"Questo è bello, devo dire la verità. È normale. Ma la società mi ha voluto tenere e io a Catania mi sento a casa. Sono sempre stato con la testa al Catania. L'anno scorso sono arrivato infortunato, non mi sentivo bene fisicamente. Quest'anno pensavo solo a questa squadra. Ora fisicamente sto bene e punto a dare il massimo qui".
Il suo modello?
"Maicon. E quando giocava mi piaceva molto Zanetti".
Beh, di Zanetti si diceva fino a poco tempo fa che lei fosse l'erede designato.
"No. Come lui ce n'è uno solo. Però le sue parole mi hanno fatto piacere, è bello che un grande giocatore parli bene di me. Ma ora la mia testa è al Catania".
Giusto. E a conquistare la serie A...
"Sì, ma prima pensiamo a battere la Virtus Entella. Un passo alla volta e miglioriamo con calma".
Cosa le piace di Sannino?
"Trasmette tanta grinta, tanta voglia di vincere ad ogni partita. Quindi vinciamo anche stasera. E riconquistiamo la gente".